Con i posticipi Udinese-Lazio e Milan-Sassuolo si è chiusa la 31^ giornata della Serie A, la 12^ del girone di ritorno. I rossoneri hanno pareggiato in casa 1-1 contro un Sassuolo dalle poche occasioni ma pericoloso in alcune ripartenze.
Gattuso ha confermato il 4-3-3: Donnarumma; Abate, Bonucci, Romagnoli, Rodriguez; Kessiè, Biglia, Bonaventura; Suso, Cutrone; Çalhanoğlu. Iachini ha risposto col 3-5-2: Consigli; Peluso, Lemos, Acerbi; Rogerio, Mazzitelli, Sensi, Missiroli, Lirola; Berardi, Politano.
Il match è cominciato già con un occasione della squadra rossonera con Franck Yannick Kessiè, un colpo di petto che Consigli ha parato miracolosamente.
Al 5' Alessio Romagnoli si è infortunato (potrebbe essere un affaticamento muscolare) e l'allenatore calabrese ha fatto entrare Mateo Pablo Musacchio.
Dopo 8' altra occasione per il Milan con il turco Hakan Çalhanoğlu, un destro che Consigli ha deviato sopra il montante alto. Al minuto 25' Suso ha sfiorato il gol con un mancino a giro che il portiere neroverde ha respinto in tuffo.
La squadra emiliana si è fatta sentire al 34' con un sinistro di Matteo Politano che Donnarumma ha respinto evitando il tap-in dell'ex milanista Francesco Acerbi. Dopo 30' di equilibrio tra le due parti (riferendo al secondo tempo), è arrivato il gol del vantaggio del Sassuolo con Politano, un rasoterra che ha battuto Donnarumma.
I rossoneri non si sono mai arresi ed al minuto 86' Nikola Kalinić (subentrato a Patrick Cutrone al 67') ha messo a segno il gol dell'1-1 rossonero, interrompendo così il digiuno di gol durato 4 mesi (l'ultimo suo gol risalì al 3 dicembre scorso contro il Benevento), un mancino che ha battuto Consigli con freddezza.
Nel finale c'è stata un'occasionissima da parte del club casalingo con un bolide di Jack Bonaventura dai 20 metri, tiro che Consigli ha deviato in corner.
Per il club di Gattuso è un punto stretto, col quarto posto a rischio. Invece per i neroverdi questo è un punto fondamentale per la lotta salvezza.
Nel posticipo delle 18, la Lazio ha vinto in rimonta grazie ai gol di Ciro Immobile e Luis Alberto, rimediando allo svantaggio dato da Kevin Lasagna. Oddo che si è schierato col 3-5-2: Bizzarri; Danilo, Samir, Nuytinck; Barak, Jankto, Ali Adnan, Balić, Stryger Larsen; Lasagna, Maxi Lòpez.
Inzaghi ha risposto col solito 3-5-1-1: Strakosha; de Vrij, Bastos, Luiz Felipe; Milinković-Savić, Lucas Leiva, Lulić, Luis Alberto, Marušić; F. Anderson; Immobile. Casalinghi già in vantaggio con un gol in tuffo di Kevin Lasagna su cross di Larsen; ottava rete in campionato per l'ex Carpi.
Dopo pochi minuti è arrivato un tentativo biancoceleste con Lucas Leiva su calcio d'angolo, Bizzarri ha parato la sfera in due tempi. Al 26' è arrivato il gol del pareggio col solito Ciro Immobile su assist di Lulić. 11' dopo e Luis Alberto infila la rete della rimonta definitiva, del 2-1, dopo aver ricevuto uno scambio con l'ex Tor.
Nei minuti finali Marušić ha sfiorato il gol del 3-1, sinistro che Bizzarri ha parato con ottimo successo.
Per Oddo questa è l'ottava sconfitta consecutiva. Gli uomini di inzaghi si confermano in piena zona Champions, al 3°posto con 60 punti.
Gli altri match: il Napoli vince grazie a Diawara. Ljajić castiga l'Inter
Altra vittoria in rimonta, questa volta del Napoli sul Chievo Verona. Tutto è successo nel secondo tempo quando, al minuto 73', i ragazzi di Rolando Maran sono andati in vantaggio grazie ad un gol di Mariusz Stępiński, che dopo aver dribblato Mario Rui tira da dentro area trafiggendo Reina nell'angolino alto.
All'89' Arkadiusz Milik (subentrato ad Hamsik) ha segnato il gol del pareggio azzurro con un colpo di testa che ha battuto Sorrentino, il migliore in campo della squadra gialloblù. Pochi minuti dopo e Diawara ha segnato il gol della rimonta. L'Inter è scivolata al quinto posto poichè ha perso in casa del Torino grazie al gol di Ljajić.