In un'intervista rilasciata qualche mese fa alla redazione di ''gianlucadimarzio.com'', il fantasista del Perugia Alessandro diamanti, parlando del suo passato, dell'esperienze esaltanti di Livorno e Bologna, quella calcisticamente meno positiva di Palermo, confessò che l'unico errore commesso fu quello di lasciare il West Ham, squadra inglese della Premier League.

Scendendo sul piano personale, raccontò che gli fu dato un soprannome da ragazzo, in quanto, avendo sempre frequentato amici più grandi di lui, per distinguerlo da un altro Alessandro iniziarono a chiamarlo 'Alino'.

Diamanti, 'a Perugia ho trovato bravi ragazzi'

A distanza di sette mesi da quell'intervista, Diamanti è tornato a parlare rilasciando a ''La Gazzetta dello Sport'' un commento sulla recente avventura iniziata con il Perugia dopo un lungo periodo di inattività, come calciatore svincolato. Il fantasista ha dichiarato di aver trovato un gruppo di ragazzi seri e motivati che gli hanno fatto rinascere la voglia di giocare. Anche perché - ha aggiunto Diamanti -, 'se avessi trovato qualche testa di c***o sarei anche tornato a casa subito, invece sono contento e mi fa piacere lavorare con questo gruppo, aiutarlo e trasmettere la mia esperienza'.

Dopo otto mesi di stop, per sua scelta, Diamanti è rientrato nel calcio che conta, e non si pente affatto di aver accettato la Serie B, in quanto alcune richieste della massima serie erano, come da lui stesso definite 'tutte forzate e poco convincenti'.

Anche dall'estero c'erano state alcune chiamate, Emirati Arabi o in America, ma l'ex Bologna alla fine ha optato per rimanere in Italia.

Spinelli, 'mi hanno proibito di prenderlo'

C'è da segnalare, a proposito della sua nuova destinazione, l'intervento del patron del Livorno Aldo Spinelli che, come riportato dalla redazione de il Tirreno, è tornato a parlare del mancato ritorno di Diamanti nella sua città.

E' arrabbiato Spinelli per le ultime vicende che lo hanno visto protagonista ed anche in questo caso non smentisce il suo momento collera. 'Mi hanno proibito di riprendere Alino, un fuoriclasse. C'era l'accordo e avrei dovuto impormi, ma hanno insistito a dirmi che il gruppo era sano' ha dichiarato Spinelli.

Sull'argomento è tornato pure Diamanti che prima ha sottolineato che per andare in Serie A occorre restare umili e concentrati.

'La nostra forza è il gruppo' ha aggiunto non ci devono essere prime donne, secondo Diamanti ma tutti devono difendere ed attaccare per raggiungere il risultato. Alla domanda se avesse voluto chiudere la sua carriera a Livorno, l'ex nazionale con una punta di nostalgia ha risposto 'non ho mai nascosto di voler chiudere lì, mi hanno cercato anche quest'anno, ma il calcio è strano e non so cosa possa succedere'.