Per uno strano scherzo del destino il Cosenza torna a giocarsi la B allo stadio Adriatico di Pescara. Il 26 giugno 1991 i silani si giocarono la permanenza in cadetteria in un drammatico spareggio contro la Salernitana. Il match fu deciso da un guizzo del ‘lupo della Sila’ Gigi Marulla nei tempi supplementari. A distanza di ventisette anni i rossoblu proveranno a riconquistare la categoria nella finalissima dei play off di Serie C contro il Siena. La formazione di Braglia è arrivata all’atto decisivo con l’entusiasmo a mille e forte delle prestazioni di qualità fornite con Trapani, Sambenedettese e Sud Tirol.

Contro i toscani il tecnico rossoblu recupera gli infortunati Camigliano e Palmiero e Dermaku che rientra dalla squalifica. Indisponibile Pascali mentre Baclet, eroe della semifinale e beniamino dei tifosi, partirà dalla panchina. Dall’altra parte il Siena è riuscito nell’impresa di superare il Catania al Massimino in nove uomini. Una vittoria maturata ai calci di rigore e che ha lasciato un po’ di strascichi in vista della finale. Il tecnico bianconero Mignani è in piena emergenza e sarà costretta a schierare una formazione inedita per le squalifiche di Iapichino, Rondanini, Bulevardi, Gigli e Santini. Alla lunga lista degli assenti si aggiunge anche l’infortunato Cruciani. Sul fronte tifosi da registrare il maxi esodo da Cosenza con ottomila tifosi attesi all’Adriatico mentre 1500 sostenitori arriveranno dalla città del Palio.

Il calcio d’inizio è fissato per le 20,45 (DIRETTA Siena-Cosenza su Raisport). Il match sarà diretto da Luca Massimi di Termoli.

Le formazioni ufficiali

Siena: Pane; Damian, Sbraga, Panariello, D’Ambrosio; Emmaurso, Amir, Vassallo, Guerri; Marotta, Neglia.

Cosenza: Saracco; Idda, Dermaku, Camigliano; Corsi, Palmiero, Mungo, Bruccini, D’Orazio; Tutino, Okereke.

1': partita la finalissima

5': fasi iniziali di studio.

16': la partita stenta a decollare.

22': prima chance per D'Orazio con una conclusione da posizione defilata che Pane respinge con i pugni.

31': punizioni di Bruccini da buona posizione, centrata in pieno la barriera.

35': COSENZA in vantaggio Bruccini che sfrutta al meglio un assist di Tutino.

Ammonito Baclet (in panchina) per l'eccessiva esultanza.

44': occasioni per Mungo su assist di Okereke, palla di poco a lato

45': due minuti di recupero, ammonito Marotta

47': finale primo tempo Siena-Cosenza 0-1

Tutino show, assist e gol

1' st: si riparte con il calcio d'inizio battuto dal Siena

2' st: raddoppio per il COSENZA con Gennaro Tutino, gran contropiede dell'attaccante napoletano che firma il 2 a 0 con una conclusione dal limite che si spegne all'incrocio dei pali.

4' st: buona chance per Mungo che conclude malamente invece di servire Okereke

7' st: doppio cambio per il Siena, Sbraga per D'Ambrosio e Guerri per Brumat

14' st: ammonito Amir, Braglia scatenato sulla panchina del Cosenza: siparietto con Tutino

21' st: conclusione alta di D'Orazio

22' st: cambio per il Siena: Guberti per Emmaurso

25' st: doppio cambio per il Cosenza Baclet e Calamai per OkereKe e Mungo

27' st: il SIENA accorcia, Marotta si procura un calcio di rigore (fallo di Dermaku) e lo trasforma magistralmente

31' st: Tutino spreca l'occasione per chiudere la partita: i difensori del Siena riescono ad allontanare

40' st: cambio per il Cosenza: Perez per Tutino

41' st: tris di BACLET, il Cosenza vede la B

45' st: doppio cambio per il Siena: Dossena per Amir, Solini per Damian, cambio per il Cosenza Loviso per Palmiero

46' st: quattro minuti di recupero.

Il Cosenza torna in B dopo 15 anni.

49' st: è finita il Cosenza è in B. Euforico Braglia a fine partita: "Siamo contenti ed abbiamo fatto felici anche una città che è la cosa più importante. Tutino è un ragazzo che se si sacrifica può arrivare in serie A. Il futuro? Ma non me ne frega, un posticino verso ottobre lo trovo sempre". Tifosi del Cosenza in delirio sugli spalti dell'Adriatico ed in città dove la festa per il ritorno in serie B si è protratta fino a tarda notte.