Ronaldo, Ronaldo e ancora Ronaldo. Inizia col botto il Campionato del Mondo russo del fuoriclasse portoghese che, reduce dalla conquista della terza Champion's consecutiva, non ha nessuna intenzione di fermarsi. Dopo la vittoria dell'Iran sul Marocco, che proietta gli uomini di Queiroz in testa al Gruppo B, in serata arriva il match-clou del girone che, teoricamente, dovrebbe semplicemente decidere la vincente del raggruppamento.
Giusto il tempo di controllare le formazioni e Rocchi concede il penalty dopo un contatto dubbio tra Nacho e Ronaldo.
Sul dischetto va il campione del Real Madrid : pallone da una parte e De Gea dall'altra. 1-0 al 4'. La partita si infiamma immediatamente e il copione è chiaro sin dall'inizio, con la Spagna riversata nella metà campo avversaria alla ricerca del varco giusto e i lusitani pronti a colpire in contropiede.
La Spagna inizia a macinare gioco e Silva ha due ottime occasioni per riequilibrare l'incontro ma è il Portogallo che al 22' ha l'occasione di raddoppiare con un contropiede fulminante, rifinito da Ronaldo e sciupato dal confusionario Guedes.
La dura legge del gol
La storia del calcio insegna che, di frequente, un gol fallito anticipa un gol subito. Ed è così anche in questo caso perchè, dopo nemmeno 120 secondi, Diego Costa vince, sgomitando, un contrasto con Pepe e, dopo due finte, infila dal limite Rui Patricio.
Gol strepitoso da parte del centravanti brasiliano naturalizzato spagnolo, che dimostra di possedere grandi doti balistiche oltre che fisiche.
Il gol carica la Spagna che sfiora il gol prima con Isco che colpisce una clamorosa traversa di controbalzo e poi con Iniesta che incrocia di sinistro. Ma proprio allo scadere della prima frazione di gioco, ritorna da protagonista il capitano portoghese che, complice un'ingenuità clamorosa di De Gea, riporta in vantaggio i portoghesi.
La Spagna rientra in campo concentratissima ma il Portogallo non concede nulla fino al 55' quando, un bellissimo schema su punizione regala a Diego Costa la possibilità di siglare il gol del 2-2. Il Portogallo è tramortito e, dopo tre minuti, la Spagna completa la rimonta con un bellissimo diagonale incrociato del madridista Nacho.
Gli Spagnoli continuano a pressare mentre F.Santos manda in campo gli ex interisti Joao Mario e Quaresma. Hierro, invece, forse pensa alle prossime partite e richiama Iniesta e Diego Costa per Thiago e Iago Aspes.
La prodezza nel finale
ll Portogallo sembra non crederci più ma un'ingenuità di Pique regala, al minuto 89, una punizione dal limite al Portogallo. Il resto lo fa il fuoriclasse di Madeira, che pennella una parabola che si spegne sotto l'incrocio alla sinistra di un immobile De Gea. L'ennesima prodezza di Cristiano fissa il risultato sul 3-3 e permetterà ai portoghesi di giocarsi la vittoria nel Gruppo B.
Uno dei protagonisti più attesi del Mondiale russo ha iniziato col botto. Vedremo come risponderanno Messi e Neymar jr. Se questo è l'inizio, ne vedremo delle belle.