Il 16 giugno calerà il sipario sul campionato di serie B 2017/18, con il ritorno della finale dei play off, tra Frosinone e Palermo, gara che assegnerà l'ultimo posto utile per la serie A.
Ma, sicuramente, la stagione che sta per concludersi non finisce qui, in quanto sotto le lente d'ingrandimento della Procura Federale sono finite più di una società per fatti e illeciti amministrativi che potrebbero ridisegnare il campionato 2018/19.
Bari e Foggia a rischio per fatti e illeciti amministrativi
Una delle squadre che rischia di più è il Bari che, dopo aver perso l'occasione per essere promosso in serie A, si vede coinvolta in problemi di carattere finanziario per una pesante situazione debitoria, dovendo ripianare perdite di circa 6 milioni di euro.Tra l'altro, notizia dell'ultima ora, Il Tribunale Federale Nazionale ha inflitto al Bari un'ammenda di 20.000 euro, ed un'inibizione di tre mesi al Presidente Giancaspro, in merito alla nota vicenda dell'ispezione della Società Deloitte & Touche Spa.
Insomma, piove sul bagnato ed ora la tifoseria invoca a gran voce il ritorno dell'ex arbitro Paparesta che già in altre occasioni ha risolto in qualche modo i problemi del club.
Come riportato dal Corriere dello Sport, preoccupa e non poco anche la situazione del Foggia che rischia l'estromissione dal prossimo campionato per illecito amministrativo.La Procura Federale è al lavoro da alcune settimane per portare a termine l'attività di indagine sui pagamenti irregolari corrisposti dal Foggia a tecnici e calciatori nella scorsa stagione 2016/17, in serie C. Intanto, i satanelli hanno perso 1,5 milioni di euro per la mutualità, e molti tesserati potrebbero chiedere a gran voce di essere messi sul mercato proprio per il rischio della retrocessione.
L'unica certezza per Bari e Foggia sarà il ridimensionamento dei programmi, qualunque sia l'esito delle vicende extracalcistiche. Non a caso i tecnici Grosso e Stroppa viaggiano rispettivamente verso Verona e Crotone, non potendo più contare su obbiettivi di primo piano, malgrado due tifoserie che farebbero invidia pure in serie A.
La Procura indaga su Spezia-Parma
In ultimo, occorrerà verificare quali conseguenze potrebbero esserci per la vicenda legata ad una presunta combine tra Spezia e Parma che per responsabilità diretta o oggettiva rischierebbero tantissimo, compresa una retrocessione in serie C, come previsto dalla normativa federale. Allo stato attuale sono solo ipotesi, ma la Procura federale ha aperto un'inchiesta per alcuni sms che si sarebbero scambiati due tesserati, prima della gara.
Staremo a vedere quali sviluppi ci saranno in futuro.
Non basta, fanno da contorno a queste vicende le situazioni di altri club come Cesena e Palermo alle prese con evidenti problemi finanziari, la possibile vendita dell'Ascoli, dopo la miracolosa salvezza dell'odierna stagione e naturalmente, l'attesa delle squadre retrocesse in serie C, che si affidano alla Giustizia Sportiva e alla Lega per far rispettare i regolamenti anche in merito alle prossime immediate scadenze delle iscrizioni per il prossimo campionato.