La Juventus riparte da dove aveva finito ovvero, vincendo per 2-3 in rimonta, come accaduto qualche mese prima, ma l'avversario era l'Inter e si decideva lo scudetto; questa volta i bianconeri hanno affrontato il Chievo al Bentegodi di Verona, con molti tifosi accorsi in massa per ammirare Cristiano Ronaldo.

Il Portoghese è riuscito con il suo arrivo a riportare entusiasmo e persone allo stadio, una presenza la sua, considerata come un evento sopratutto per la curiosità che c'era intorno lui nel vederlo per la prima vera partita con la maglia bianconera dopo l'amichevole in famiglia.

Sulla carta il match vedeva già la vittoria dei bianconeri ma nel calcio si sa, è sul campo che si dimostra il valore e la forza della quadra. La Juventus esce da Verona vincente, consapevole però che quest'anno sarà ancora più dura nonostante in campo giochi un alieno come CR7.

Khedira sblocca dopo 3 minuti

I bianconeri nemmeno pronti via e al 3° minuto di gioco sono già in vantaggio con Khedira che approfitta di un colpo di testa errato da parte di Chiellini ed insacca di sinistro. Una partita che si prospetta in discesa per i ragazzi di Allegri che esprimono nel primo tempo tanta qualità e buon calcio. Del resto, la rosa quest'anno è fortissima a livello tecnico e le giocate di qualità non mancano.

Cristiano Ronaldo viene imbeccato da i compagni e il portoghese delizia il pubblico con tocchi di classe e giocate di alta scuola; un pericolo costante che può fare la differenza in qualunque momento.

Chievo, pareggio e vantaggio

I clivensi sembrano in balia dei bianconeri fino a quando sull'unica azione degna di nota riescono a pareggiare con Stepinski che approfitta della dormita generale della difesa bianconera, lasciandolo tutto solo, trafiggendo la porta bianconera con un colpo di testa siglando l'1-1.

Il secondo tempo riparte con i bianconeri che cercano subito di mettere la partita sui binari giusti. Il Chievo non demorde e trova clamorosamente il vantaggio.

Cancelo anziché temporeggiare, atterra Giaccherini in area di rigore. L'ex di turno non sbaglia e porta i gialloblu in vantaggio sul 2-1. La Juve si scuote e Allegri cambia: fuori Cuadrado e Costa, dentro Mandzuckic e Bernardeschi, Ronaldo gioca ala.

Il portoghese qui si rende più pericoloso ma Sorrentino gli chiude ogni possibilità di gol.

Zampata di Bernardeschi al 93esimo

I bianconeri non demordono e trovano il pareggio del 2-2 da calcio d'angolo grazie ad un auto-gol di Bani. È un'altra squadra la Juventus che comincia a crederci fino alla fine. A sigillare la vittoria finale per il 2-3 è Federico Bernardeschi che imbeccato da Alex Sandro mette in porta facendo esplodere di gioia tutta la panchina bianconera. Triplice fischio e prima vittoria stagionale per i campioni d'Italia che hanno sofferto incredibilmente per questi primi 3 punti . Ci sarà tanto da lavorare, Allegri lo sa ma era importante partire con una vittoria.