Dopo lunghe settimane di trattative si è giunti ad un verdetto che sembra insindacabile: Luka Modric rimarrà un giocatore del Real Madrid. Per portare il numero 10 dei Blancos a Milano, sponda neroazzurra, non sono bastate nè le pressioni dei tre colleghi (ed amici) croati - Brozovic, Perisic e Vrsaljko -, nè il contratto faraonico offertogli dalla dirigenza interista che avrebbe permesso al centrocampista di guadagnare 10 milioni netti a stagione per 4 anni (il doppio di ciò che guadagna Icardi). Un accordo, inoltre, che gli avrebbe offerto la possibilità di chiudere la carriera in Cina tra le fila dello Jiangsu Suning.

A convincere il giocatore a restare a Madrid sembra sia stata la ferma volontà di Florentino Perez nel non cedere un altro pezzo pregiato della propria collezione (dopo la partenza di Ronaldo); volontà che lo avrebbe portato ad offrire un notevole ritocco all'ingaggio del croato. Attualmente Modric è solo quinto nella graduatoria dei "Paperoni" del Real con uno stipendio che si aggirerebbe intorno ai 6-7 milioni di euro contro i 15 percepiti da Bale e gli 11 di Sergio Ramos. Il rinnovo potrebbe avvicinare i guadagni del regista croato a quelli del capitano spagnolo accontentando cosi giocatore ed entourage che da tempo spingono per un approdo in nerazzurro che sembra ormai utopia.

Keita in arrivo

Per un sogno che sfuma un altro che sta per concretizzarsi. Un'altra importante pedina sta per aggiungersi alla scacchiera di Spalletti. Si tratta di Keita Balde, esterno d'attacco ex Lazio ed ora al Monaco dove nell'ultima stagione ha collezionato 34 presenze (di cui 6 in Champions) e 8 gol. Nelle casse del club del Principato verranno versati 5,5 milioni subito con un diritto di riscatto che si dovrebbe aggirare intorno ai 30.

Il senegalese andrebbe a completare una batteria di esterni di tutto rispetto che include già Perisic, Politano, Karamoh e Candreva. Proprio quest'ultimo, nell'ambito dell'operazione Keita, era stato offerto ai francesi come contropartita tecnica ma, nonostante l'apertura della dirigenza monegasca, la volontà del giocatore sembra quella di restare a Milano per giocarsi le sue carte.

Ciò non dovrebbe comunque ostacolare l'arrivo del classe '95 il cui sbarco a Milano è previsto tra domani e lunedì. L'attaccante si metterà sin da subito a disposizione di Spalletti che potrebbe anche decidere di schierarlo dal primo minuto contro il Sassuolo nella prima giornata di campionato.

Inter di nuovo in campo questa sera

Calciomercato a parte l'Inter prosegue nella sua marcia di avvicinamento all'esordio stagionale contro il Sassuolo fissato per domenica prossima al "Mapei Stadium" di Reggio Emilia. Questa sera i nerazzurri, ancora privi di Nainggolan che con ogni probabilità non sarà a disposizione nemmeno per la prima di campionato, faranno visita all'Atletico Madrid per l'ultimo turno dell'International Champions Cup.

Spalletti dovrebbe insistere con il 4-2-3-1, modulo che ha garantito discrete prestazioni fino a questo momento. Grandi cambiamenti non sono previsti nemmeno tra gli undici che scenderanno in campo dal primo minuto eccezion fatta per Brozovic. Il croato, con ogni probabilità, affiancherà Gagliardini in mediana. La difesa sarà la stessa che ha mantenuto la porta inviolata contro il Lione con Handanovic tra i pali, D'Ambrosio, Skriniar, De Vrij e Dalbert, mentre a coadiuvare Icardi in avanti ci saranno Asamoah, Politano e Martinez, grande protagonista di questo avvio di stagione.