Milan Skriniar, ormai, è entrato nel cuore dei tifosi nerazzurri: la splendida prima stagione nella formazione guidata da Luciano Spalletti lo ha consacrato come uno dei più forti centrali europei. Nel corso di un'intervista pubblicata sul numero odierno de 'La Gazzetta dello Sport', Skriniar 'avverte' la Juventus sulla pericolosità dell'Inter di quest'anno e dichiara di non aver 'paura' di Cristiano Ronaldo.

Skriniar avvisa la Juventus: 'C'è anche l'Inter, non temo Cristiano Ronaldo'

'L'obiettivo è quello di restare al vertice e di fare buone cose in Champions League', le parole del 23enne nazionale slovacco.

Per lui sarà il debutto assoluto nella più prestigiosa manifestazione calcistica europea ma non teme il confronto con gli squadroni più blasonati come Real Madrid e Barcellona. Per quanto riguarda il rinnovo di contratto, Skriniar ha affermato che il suo agente e l'Inter ne stanno discutendo: comunque, scherzando, assicura i tifosi nerazzurri che, in Italia, giocherà solo nell'Inter (mai nel Milan o nella Juve). A proposito di Juventus, il discorso Cristiano Ronaldo diventa inevitabile: il centrale slovacco ammette che CR7 è uno dei più forti giocatori al mondo, 'forse un po' più veloce di me...' ma non teme il confronto, anzi vuole giocare contro i migliori, consapevole del fatto che un solo giocatore non è niente contro una squadra.

Tra gli attaccanti più forti contro cui ha giocato contro, Skriniar menziona Gonzalo Higuain e il 'Cholito' Simeone: Icardi, invece, viene definito come 'un capitano vero', in grado di incitare la squadra anche nelle amichevoli come se fosse già campionato.

Skriniar, la sua grande forza è l'essere poco falloso

Uno degli aspetti più importanti, a livello statistico, di Milan Skriniar è rappresentato dai pochi falli: solamente 40 in tutto, lo scorso campionato, in pratica la media di un solo fallo a partita, una media bassissima per un difensore arcigno come lui.

Il principio è quello di entrar duro sull'avversario, ma 'pulito': in questo modo il 23enne slovacco può aiutare ancora di più la propria squadra, evitando di farsi ammonire scioccamente (solo due ammonizioni durante la scorsa stagione). Insomma, la Juventus è avvertita: Skriniar e la sua Inter vogliono recitare un ruolo da protagonista nel prossimo campionato e, se possibile, anche in Champions League: una rivale in più per la 'Vecchia Signora'.