Fermo ai box per settimane in attesa delle decisioni del Tas di Losanna per la partecipazione alla prossima Europa League, risultate poi favorevoli, il Milan ha modificato l’asset societario (nominato Paolo Scaroni alla presidenza, l’ex Leonardo entra nella dirigenza) e da pochi giorni è molto attivo nel Calciomercato. Il club milanese è stato immediatamente protagonista ed il lungo ed articolato intreccio con la Juventus ha subito portato ad un colpaccio di mercato: è arrivato il 'Pipita'.
Higuain e Caldara alzano il livello
L'obiettivo della rinnovata dirigenza rossonera è quello di costruire una squadra competitiva su due fronti, Serie A ed Europa League.
In tal senso, il 'colpo gobbo' che ha portato a Milanello Gonzalo Higuain, chiuso alla Juve da Cristiano Ronaldo e il promettentissimo difensore centrale Caldara, è certamente la ciliegina su una torta già ben guarnita. Il Milan si era già assicurato il portiere Reina (svincolato) dal Napoli, il difensore Strinic (svincolato anche lui, dalla Samp) e del centrocampista classe ‘98 Halilovic, proveniente dall’Amburgo. Sono inoltre rientrati in sede da prestiti i difensori Felicioli (era al Verona) e Simic (dal Crotone).
Tra obiettivi di mercato e possibili cessioni
La rosa andrà sfoltita: Bonucci è tornato alla Juventus, ma Caldara in difesa sembra una garanzia. Dovrà forse cercarsi una squadra il “vecchio” Montolivo che sembra non rientrare più nel progetto tecnico.
Dovrebbero partire per altri lidi, inoltre, anche gli attaccanti Bacca e Kalinic. Il primo è rientrato dal prestito al Villareal mentre il croato ha decisamente deluso le aspettative nella passata stagione. Per entrambi ci sarebbero diverse richieste, ma al momento nulla di concreto. Sarebbe stata scongiurata, infine, la partenza del richiestissimo Gigio Donnarumma che era entrato in orbita PSG e Chelsea.
Riguardo a possibili altri rinforzi, invece, i nomi accostati al Milan sono quelli del difensore Biraghi della Fiorentina e del centrocampista Baselli del Torino, mentre l’attacco con l’arrivo del Pipita sembra a posto. Leonardo e Gattuso vorrebbero puntellare il centrocampo, altri profili seguiti sarebbero quelli di Paredes (Zenit), Bakayoko (Chelsea) e Samassekou (Salisburgo).
Il probabile undici titolare
Situazione aperta a moltissime soluzioni, ma la nuova dirigenza vorrà sicuramente essere competitiva pur con un occhio al bilancio. Si ha, comunque, l’impressione che possa esserci qualche sorpresa. Oggi, la probabile formazione-tipo che potrebbe essere schierata da Gattuso è un 4-3-3 con Donnarumma (Reina); Calabria (Conti), Caldara, Romagnoli, Strinic (Rodriguez); Kessie, Biglia, Bonaventura; Suso, Higuain, Calhanoglu. Senza ovviamente dimenticare Cutrone, gioiellino della Primavera che esplose nella passata stagione e fu tra le note più liete di un campionato invero sofferto. La dimostrazione che, a volte, il mercato a chilometro zero (ed a costo zero) è quello più conveniente.
