Parte venerdì 10 agosto con la sfida tra Manchester United e Leicester la Premier League 2018-19. Il campionato inglese, anche quest'anno è pronto a regalarci delle sfide appassionanti. Si riparte con il City di Guardiola nuovamente favorito dai pronostici per la vittoria finale. Del resto, i "Citizens" hanno dimostrato nella passata stagione di avere nettamente una marcia in più rispetto alle rivali.

Chi lotterà per il titolo

Il Manchester City, come dicevamo, parte in pole position: la formazione allenata da Guardiola ha cambiato poco o niente rispetto allo squadrone che si è imposto lo scorso anno, ed ora ha anche un Mahrez in più nel motore.

L'avversario più pericoloso rimane lo United di Josè Mourinho, squadra quadrata che non ha cambiato molto rispetto alla stagione precedente: il tecnico portoghese ha accolto il mediano Fred e il terzino destro Diogo Dalot. Non ha stravolto l'organico nemmeno il Tottenham di Pochettino, e questo potrebbe essere un grande vantaggio per una compagine che ormai gioca davvero a memoria, e che avrà in Kane il suo terminale offensivo.

Punta al titolo di Premier League pure il Chelsea. La squadra londinese ha cambiato allenatore, passando da Antonio Conte a Sarri. L'ex tecnico del Napoli è stato accontentato a centrocampo con l'arrivo di Jorginho, ma per puntare in alto probabilmente c'è bisogno di qualche ulteriore innesto.

Proverà a dare fastidio al City anche il Liverpool di Jurgen Klopp, finalista dell'ultima Champions League e autore di un mercato da protagonista: i "Reds" hanno acquistato Shaqiri, Keita, Fabinho e soprattutto il portiere Alisson, strappato alla Roma per una cifra record.

C'è grande curiosità per vedere all'opera il nuovo Arsenal.

Wenger, dopo 22 anni, ha lasciato il posto a Unai Emery, e i "Gunners" sperano di poter tornare a competere per le prime posizioni anche grazie agli arrivi di Torreira, Leno e Lichtsteiner.

Le altre della Premier League

Dal Leicester del confermato Puel ci si aspetta un torneo tranquillo, nonostante la cessione di Mahrez e un mercato con diverse incognite.

Obiettivo salvezza comoda pure per il Newcastle di Rafa Benitez, missione che invece sembra più difficile per il Southampton, che ha ceduto Tadic all'Ajax, e per il Watford.

Mercato importante, invece, per l'Everton del nuovo allenatore Silva. Richarlison punta ad essere la nuova stella dei "Toffees", che a sinistra potranno contare sull'ex Barcellona Digne. Colpi rilevanti anche per il Fulham, che ha preso Seri a centrocampo e Schurrle per il reparto offensivo. Pochi innesti per il Bournemouth di mister Howe e per il Burnley, mentre il Brighton di Houghton ha rinforzato l'attacco con Andone dal Deportivo La Coruna, ma soprattutto Jahanbakhsh, ex stella dell'Az Alkmaar.

Lotterà per salvarsi anche il Cardiff, mentre nel Crystal Palace di Roy Hodgson sono arrivati dei giocatori importanti, come ad esempio Meyer, preso a parametro zero dallo Schalke.

Qualche innesto di qualità è arrivato pure in casa Huddersfield: il difensore Durm, il centrale Kongolo e Diakhaby (ex Monaco) sono ottimi rinforzi per Wagner.

Attenzione al West Ham del nuovo allenatore Pellegrini che si è fatto notare in sede di mercato, assicurandosi Wilshere a centrocampo e due esterni offensivi di qualità come Felipe Anderson e Yarmolenko. Potrebbe strizzare l'occhio almeno all'Europa League.