E' iniziata questa sera l'avventura azzurra nella Nations League allo stadio Dall'Ara di Bologna alle 20,45.

Avversaria la Polonia, reduce da un Mondiale disastroso, con in panchina un nuovo allenatore, Brzeczek, chiamato a risollevare le sorti della talentuosa squadra bianco-rossa. Anche l'Italia ha tanto da farsi perdonare dopo un Mondiale mancato, con in panchina Roberto Mancini, incaricato dalla Federazione a risollevare dalle ceneri la nostra Nazionale.

Le formazioni

Italia (4-3-3): Donnarumma; Zappacosta, Bonucci, Chiellini, Biraghi; Pellegrini, Jorginho, Gagliardini; Bernardeschi, Balotelli, Insigne.

Polonia (4-4-1-1): Fabianski; Bereszynski, Glik, Bednarek, Reca; Blaszczykowski, Krichowiak, Klich, Kurzawa; Zielinski; Lewandowski.

Primo tempo

La partita inizia con ritmi blandi, con la Polonia a dimostrare maggiore freschezza rispetto agli Azzurri, subito pericolosa dopo 6 minuti: Lewandowski libera in area Zielinski che a tu per tu con Donnarumma, colpisce a colpo sicuro, ma trova una super parata del numero uno azzurro.

Nel primo quarto d'ora la Polonia sembra più concreta, costringendo l'Italia nella propria metà campo. Piano piano gli azzurri prendono coraggio, mettono da parte l'impaccio iniziale ed alzano il loro baricentro, spingendosi sempre più verso la porta difesa da Fabianski.

Al diciannovesimo una bel numero di Bernardeschi al limite sinistro dell'area ospite, trova l'opposizione fallosa di Blaszczykowski, che viene ammonito.

Calcio di punizione da buona posizione, di cui si incarica lo stesso Bernardeschi, ma il tiro finisce alto sopra la traversa. La partita prosegue con dinamismo e tanta confusione, su entrambi i fronti; partita piacevole con tanto agonismo ma poca tecnica e precisione.

AL ventiseiesimo minuto da una rimessa laterale, sponda di Lewandowski per Krichowiak che gira verso la porta, ma anche questa volta Donnarumma si oppone e devia in calcio d'angolo.

Bernardeschi si conferma il più pericoloso degli azzurri al minuto 36, quando dopo un bello scambio con Jorginho calcia di prima intenzione dal limite dell'area, ma la palla lambisce il palo alla destra del portiere.

Al trentanovesimo Jorginho perde una brutta palla al limite della propria area di rigore; ne approfitta Levandowski, che dalla sinistra crossa una splendidamente sui piedi di Zielinski, che spinge alle spalle di Donnarumma l'uno a zero per la Polonia.

Il gol sembra caricare gli azzurri che si stabiliscono stabilmente nell'area di rigore della Polonia, facendo un forcing intenso con diversi cross ma poi nella sostanza poca pericolosità per la squadra ospite. Il primo tempo si conclude con la Polonia in attacco, forte dell'uno a zero realizzato da Zielinski.

Secondo tempo

Roberto Mancini sostituisce Pellegrini con Bonaventura, mentre nessun cambio per la squadra ospite.

Al minuto 47 Lewandowski gira verso la porta azzurra una palla arrivata sporca in mezzo all'area, ma il tiro finisce alto sopra la traversa. L'Italia è più aggressiva, più presente nella metà campo avversaria, e al cinquantunesimo bel tiro da fuori area di Bernardeschi, che si accentra da destra, colpisce di sinistro, ma anche questa volta la palla passa vicina al palo alla destra di Fabianski.

Anche la Polonia effettua il primo cambio, dentro Szymanski, fuori Klich. La partita scorre con ritmi alti ma tanti errori da ambo le parti. Fasi di studio della partita, con due cambi, uno al sessantesimo minuto: esce Mario Balotelli, zoppicante, al suo posto il gallo Belotti, e al sessantacinquesimo fuori l'autore del gol Zielinski, dentro Linetty.

L'Italia prova a spingere, massimo sforzo da parte degli azzurri per arrivare almeno al pareggio. I tanti cross portano finalmente al minuto 69 a una bella occasione nell'area piccola, con Bonaventura a colpire da vicino, ma l'azione viene fermata per fuorigioco.

Al minuto 71 fuori Insigne, dentro Federico Chiesa, forze fresche per il forcing finale degli azzurri che rischiano il tutto per tutto spostandosi stabilmente nella metà campo avversaria.

Al minuto 73 conclusione dalla distanza di Chiesa, deviata da Glik, e bloccata da Fabianski sulla linea di porta.

Al minuto 75 bella ripartenza azzurra, con Bonucci a lanciare per Belotti che serve Chiesa in area, messo giù da Blaszczykowski. Sul dischetto si presenta Jorginho, che spiazza Fabianski e pareggia la partita con il suo primo gol in maglia azzurra; decisivi gli ingressi di Chiesa e Belotti.

All'ottantesimo l'allenatore della Polonia toglie Blaszczykowski e inserisce Pietrzak; forze fresche anche per gli ospiti che si rendono pericolosi con un tiro da fuori di Lewandowski, bloccato senza difficoltà da Donnarumma.

La sfida si avvicina al termine, con le squadre chiuse a centrocampo, meno aggressive nella fase offensiva e più attente a non subire gol.

Un pareggio giusto, e primo punto per entrambe le nazionali in questo gruppo 3 della UEFA Nations League. Per l'Italia positiva la prova di Donnarumma, Bernardeschi e Chiesa, giovane di enorme talento.