'Sono totalmente disgustato'. Davvero poco da aggiungere, quando un patron si esprime in questo modo sulla squadra a lui cara e James Pallotta non ha usato mezzi termini. La Roma è in crisi di gioco e di risultati, una vittoria, due pareggi e due sconfitte nelle prime cinque partite di campionato, l'ultima battuta d'arresto arrivata sul campo del Bologna al termine di una prestazione sconcertante. Pallotta non ci sta, perché se è vero che la Roma nel corso del mercato estivo ha rinunciato ad alcuni perni delle passate stagioni, è altrettanto vero che sono stati acquistati validi sostituti.
Così Eusebio Di Francesco, allenatore esaltato nella passata stagione per la qualificazione senza colpo ferire in Champions League ed il raggiungimento delle semifinali dello stesso massimo trofeo continentale, oggi è pesantemente in bilico. Secondo quanto riferisce il Corriere dello Sport, il consulente Franco Baldini avrebbe già sentito l'agente di Paulo Sousa. Il portoghese diventa pertanto il candidato principale all'eventuale sostituzione dell'attuale tecnico, ma non è l'unico nome in lista.
Frosinone decisivo per DiFra, ma potrebbe non bastare
Al turno infrasettimanale di mercoledì, quando i giallorossi ospiteranno in casa il Frosinone, sarà probabilmente legato il destino dell'allenatore.
Sulla carta è un impegno 'morbido' contro una formazione che ha raccolto un punto nelle prime cinque gare, non ha ancora segnato un gol e ne ha subiti 12. La classica cenerentola contro la quale, però, è vietato sbagliare, fermo restano che anche la vittoria nel derby laziale potrebbe non essere del tutto sufficiente a garantire al tecnico la permanenza sulla panchina.
DiFra resterebbe in bilico ed il fatto che la società sia già a caccia del sostituto non lascia intravedere molte alternative al suo esonero. Del resto un avvio di stagione così scadente, cinque punti in cinque gare (al quale va aggiunto il pesante k.o subito in casa del Real Madrid in Champions), non accadeva dalla stagione 2010/2011 anche se ad onor del vero la vittoria sull'Inter ottenuta in pieno recupero alla quinta giornata della stagione suddetta salvò comunque la panca di Claudio Ranieri (che venne però esonerato nel girone di ritorno e sostituito con Montella dopo la sconfitta sul campo del Genoa).
Il sogno è Antonio Conte
Inutile dire che il grande sogno della dirigenza romanista si chiama Antonio Conte. L'ex tecnico della Juventus e della Nazionale è ancora sotto contratto con il Chelsea, ma il suo ingaggio lo rende al pari di un sogno proibito. Paulo Sousa sarebbe in pole position, visto che secondo le indiscrezioni di stampa ci sarebbe già stato un contatto. L'ex allenatore della Fiorentina starebbe trattando la rescissione del contratto che lo lega attualmente al Tianjin Quanjian, nella Super League cinese, poi sarebbe libero di accasarsi altrove. Tra i papabili sostituti di Di Francesco, in caso di esonero, anche Vincenzo Montella per il quale la panchina della Roma sarebbe un ritorno ed il francese Laurent Blanc.