Durante tutto il corso della giornata di ieri i tifosi hanno atteso con ansia le novità sulla sentenza del CONI che doveva decidere se lasciare la Serie B a 19 squadre (come deciso dalla Lega B) oppure portarla a 22 squadre. In questi giorni si affrontavano due diverse posizioni: da una parte i club che chiedevano il ripescaggio in serie B come Catania, Ternana, Pro Vercelli, Virtus Entella, Robur Siena e Novara; dall'altra la Lega di serie B e la Federazione Italiana Giuoco Calcio che avevano optato per un campionato cadetto a 19 squadre e per il blocco dei ripescaggi.

Il campionato, intanto, era già iniziato con le prime due giornate già giocate. Alla fine al Coni l'ha spuntata la seconda tesi, che voleva un campionato a 19 squadre. Per i vincitori si tratta di una decisione saggia perché in questo modo il campionato cadetto si può rendere più sostenibile dal punto di vista economico.

Non va dimenticato infatti, che le spese sono tante e gli incassi limitati. Soltanto nell'ultima estate sono fallite due società come Bari e Cesena. L'Avellino invece è stato escluso per un problema di fideiussioni. Per queste 3 defezioni, la Serie B riparte da 19 squadre e non più da 22 come era stato negli ultimi anni. Il Collegio di garanzia del CONI, seppur profondamente diviso nella votazione (il presidente Franco Frattini ha votato per la serie B a 22 squadre) ha accettato la tesi di Lega B e FIGC.

Ma la Serie B può ancora avere uno scossone.

Infatti, la Virtus Entella ha richiesto la riammissione al campionato cadetto. Oggi, la società ligure, discuterà il suo ricorso contro il Cesena, implicato nella vicenda delle plusvalenze fittizie. I legali del club ligure chiederanno la retrocessione a tavolino dei romagnoli, stravolgendo quindi la classifica del campionato scorso e chiedendo di riammettere la Virtus Entella in cadetteria.

Non solo: oggi al TFN si discuterà anche il ricorso del Catania che spera ancora di essere ripescato in Serie B.

La Serie B riprende con tanti match interessanti

Intanto, dopo giorni in cui si è parlato tanto di aule di tribunale e poco di calcio giocato, finalmente ritorna il campionato. Nel prossimo weekend il Foggia dovrà affrontare un avversario molto ostico come il Palermo.

Gli uomini di mister Grassadonia puntano alla vittoria per cancellare l'amara sconfitta di Crotone. L'Ascoli ospita il Lecce, la capolista Cittadella giocherà in casa contro il Cosenza che intanto attende ancora la sentenza per la sfida non giocata contro l'Hellas Verona. Il Brescia giocherà in casa contro il Pescara mentre l'Hellas Verona ospita il Carpi. Interessante, inoltre, la sfida tra Salernitana e Padova: due squadre che hanno iniziato nel migliore dei modi il campionato.