Il Brasile chiude il suo 2018 con una vittoria, l'ennesima di un anno controverso perché purtroppo la selecao ha perso la partita più importante, il quarto di finale contro il Belgio ai Mondiali di Russia che è costato l'eliminazione. Da allora gli uomini di Tite hanno disputato 6 amichevoli e le hanno vinte tutte, l'ultima a Milton Keynes, nel Regno Unito, contro il Camerun. Successo di misura deciso da un gol di Richarlison alla fine del primo tempo. Tite ha parecchi motivi per sorridere, primo tra tutti la prestazione di Allan schierato titolare dal 1' e capace di giganteggiare a centrocampo: il napoletano è stato il migliore dell'undici verdeoro, ottima anche la prestazione di Alex Sandro.

La serata però è stata agrodolce a causa dell'infortunio di Neymar, costretto a lasciare il campo dopo soltanto 7'. La smorfia di dolore e le successive lacrime fanno intuire che per 'O'Ney' è qualcosa di serio, si sospetta uno stiramento all'inguine ed è una tegola non indifferente per il Paris Saint Germain che tra una settimana affronta il Liverpool in un match decisivo per la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League.

Primo tempo, decide il vice-Neymar in chiusura

Diverse novità nell'undici proposto da Tite rispetto alle ultime uscite. Contro la formazione campione d'Africa allenata da Clarence Seedorf c'è Ederson in porta e Pablo al centro della retroguardia con gli 'italiani' Sandro ed Allan schierati, rispettivamente, sulla corsia esterna sinistra in difesa ed a centrocampo.

Al fianco di Allan l'ottimo Arthur, faro del Barcellona che sembra davvero essersi conquistato un posto da titolare fisso con la maglia verdeoro. In attacco Firmino è il giocatore più avanzato, supportato da Neymar e Willian. La prima azione pericolosa parte dal piede di Alex Sandro che suggerisce al centro per Allan, lesto a colpire con un destro ravvicinato che impegna Onana.

Poi l'infortunio di Neymar che si accascia sul prato, dopo un tentativo da fuori area, toglie un pò di vivacità all'attacco brasiliano (al suo posto Tite getta nella mischia Richarlison), tuttavia la selecao sfiora il gol al 22' con Firmino che si divora un'incredibile opportunità a pochi passi da Onana e va ancora vicino alla marcatura al 42'.

In mezzo tante buone giocate, soprattutto da parte di Allan che è bravo a lottare tra i colossi del centrocampo del Camerun e sa ribaltare velocemente il fronte. Al 45' il Brasile passa meritamente in vantaggio sugli sviluppi di un corner battuto da Willian, sulla traiettoria svetta di testa Richarlison che infila Onana all'altezza del primo palo.

Secondo tempo: due legni del Brasile

Nella ripresa le squadre si allungano, il Brasile è meno attento e concede campo alla formazione africana le cui doti atletiche sono ben note. Ma è sempre la selecao a sfiorare la marcatura, al 53' il palo nega al nuovo entrato Gabriel Jesus la gioia del gol dopo un'uscita davvero avventata del secondo portiere del Camerun, Ondoa.

Passano 2' minuti e si rende pericoloso per la prima volta il Camerun, nella circostanza Ederson neutralizza il tentativo da fuori area di Ekambi. Al 68' c'è il secondo legno colpito dalla formazione sudamericana, nello specifico da Arthur che si vede respingere dalla traversa un destro da fuori. Nei minuti finali Allan va nuovamente vicino al gol, bravissimo stavolta Ondoa a respingere il suo sinistro a botta sicura dal centro dell'area all'86', mentre 2' più tardi Gabriel Jesus fallisce il tap-in vincente da posizione vantaggiosa.

Brasile-Camerun 1-0, il tabellino

Brasile (4-3-3): Ederson; Danilo, Marquinhos, Pablo, Alex Sandro; Allan, Arthur, Paulinho (69' Walace); Willian (68' Douglas Costa), Neymar (8' Richarlison), Firmino (46' Gabriel Jesus).

All. Tite

Camerun (4-4-2): Onana (46' Ondoa); Fuchs, Kana-Biyik, Banana, Bong; Mandjeck, Kunde (76' Olinga), Djoum, Choupo-Moting (65' N'Jie); Bahoken (68' Bassogog), Ekambi (89' Zoua). All. Seedorf

Reti: 45' Richarlison.