Manca ancora qualche dettaglio ma ormai si può affermare che Giuseppe Marotta potrebbe diventare un nuovo dirigente dell'Inter, anche se è ancora da chiarire il ruolo. L'ex amministratore delegato della Juventus ha annunciato l'addio al club bianconero dopo il match di campionato vinto contro il Napoli e da allora i contatti con il neo presidente, Steven Zhang, sono stati frequenti: tra qualche giorno infatti ci sarà anche l'incontro con il patron di Suning, Jindong Zhang. Per lui è pronto un contratto da tre milioni di euro a stagione per tre anni, ma Marotta ha cominciato già a lavorare per rinforzare la rosa a disposizione del tecnico nerazzurro, Luciano Spalletti.
Il dirigente, infatti, è convinto che nel giro di due tre anni la società meneghina possa essere a livello di quella bianconera, sia a livello economico (con un fatturato in costante crescita), sia a livello tecnico.
I possibili rinforzi di Marotta
Giuseppe Marotta con il suo possibile arrivo vorrebbe rinforzare l'Inter per cercare di costruire una squadra competitiva, sia in campionato che in Champions League, nel più breve tempo possibile. L'ex dirigente della Juventus avrebbe già individuato alcuni obiettivi importanti da regalare al tecnico nerazzurro, Luciano Spalletti.
Il primo nome in lista è quello del centrocampista croato del Real Madrid, Luka Modric, per cui sarà fatto un nuovo tentativo dopo il lungo tormentone estivo.
Ai nerazzurri serve un centrocampista di livello in mezzo al campo e a gennaio si cercherà di porre rimedio a questa carenza. Occhio anche alle alternative, che risponde al nome di Niccolò Barella, ma anche al nome di Rafinha e al desideratissimo Modric, che ha il contratto in scadenza a giugno 2020 ed ha rifiutato il rinnovo.
Marotta è sempre attento anche al mercato dei parametri zero, come testimonia l'arrivo in estate a Torino di Emre Can. Occhio ad Alphonse Areola, portiere francese in scadenza di contratto con il Paris Saint Germain. Handanovic sta vivendo una delle migliori stagioni della sua carriera, ma essendo un classe 1984, è fisiologico cercare il possibile erede.
Altro possibile obiettivo è l'attaccante francese del Manchester United, Anthony Martial, anche lui in scadenza di contratto, che al momento non sembra intenzionato a rinnovare.
Undici rivoluzionato
In uscita la prossima estate potrebbe esserci Ivan Perisic qualora dovesse arrivare un'offerta congrua al suo valore, mentre in entrata in quel ruolo occhio al nome di Federico Chiesa. Marotta avrà il compito, infatti, di cercare di accaparrarsi i migliori talenti italiani in circolazione. Oltre all'esterno viola in ballo c'è anche il nome di Gianluca Mancini, che sta disputando un'ottima stagione con la maglia dell'Atalanta e tra i migliori in campo domenica scorsa proprio contro l'Inter.
Inter (4-2-3-1): Handanovic (Areola), Vrsaljko (D'Ambrosio), Skriniar (Andersen), De Vrij (Mancini), Asamoah (Dalbert), Brozovic (Barella), Nainggolan (Vecino), Chiesa (Politano), Modric (Rafinha), Perisic (Martial), Icardi (Lautaro Martinez).