Cominciano a scaldarsi i motori per il calciomercato. In pole position per l'Inter targata Beppe Marotta e la Juventus, c'è il giovane calciatore francese Adrien Rabiot-Provost, giocatore francese che milita attualmente nel Paris Saint Germain nato a Saint Maurice il 3 Aprile 1995.

Già nella primavera dell'anno 2014, l'allora direttore sportivo della Roma Walter Sabatini (attuale responsabile dell'area tecnica della Sampdoria), aveva cercato di portarlo in Italia. Adrien Rabiot-Provost allora aveva appena diciannove anni. Ma poi non se ne fece più nulla.

Lo monitorava anche la Juventus, con il proprio staff italo-francese, ma anche il Milan e poi il Napoli. In corsa poi dalla stagione precedente c'è anche l'Inter. Cercato, sfiorato, voluto. Una rincorsa durata ben quattro lunghi anni e passata attraverso un primo rinnovo di Adrien Rabiot al Paris Saint Germain. Nel frattempo, però, qualcosa si è rotto nei rapporti fra la società e il calciatore.

Nel giugno 2019 scadrà il contratto con il club francese e il capitolo Adrien Rabiot potrebbe riaprirsi di nuovo. A contendersi il calciatore francese ci sono le due italiane, Inter e Juventus (a trattare c'è sempre Beppe Marotta, ma questa volta per nome e per conto dell'Inter), oltre che il Real Madrid di Santiago Solari e il Barcellona di Ernesto Valverde.

Le mosse di Parigi, ma anche delle italiane

Dalla scorsa estate il presidente del Paris Saint Germain, lo sceicco Nasser Al Khelaïfi, cerca di trovare un accordo con il giovane centrocampista per il rinnovo del contratto. Ma quello che marca fortemente le distanze sono i numeri troppo diversi fra il club e il giocatore.

Dieci milioni di euro l'anno non bastano per Adrien Rabiot.

La madre del giovane centrocampista francese Véronique vuole valorizzare al massimo suo figlio, nonchè suo cliente come manager. Un grande talento francese, al massimo della sua popolarità, e soprattutto ricercato da molti club blasonati europei. Con Walter Sabatini all'Inter, la trattativa sfumò proprio per un puntiglio non proprio contrattuale della mamma-manager.

Voleva un confronto diretto con l'allora allenatore dei nerazzurri Rudi Garcia. Non fu possibile e tutto sfumò.

Se i francesi non riuscissero a rinnovare il suo contratto, il calciatore potrebbe essere ceduto a parametro zero. Il lungo silenzio da parte del club potrebbe portare proprio a questo. Tutto potrebbe portare proprio in Italia, in quell'asse del mercato che si snoda fra Torino e Milano. Con due protagonisti: Beppe Marotta e Adrien Rabiot.