In casa Inter potrebbero esserci presto cambiamenti dal punto di vista societario. La nomina a nuovo presidente di Steven Zhang, figlio del patron di Suning, Jindong Zhang, potrebbe non essere l'unica novità per la società nerazzurra. Entro fine anno, infatti, potrebbe entrare a far parte della squadra di dirigenti anche l'ex amministratore delegato della Juventus, Giuseppe Marotta. Quest'ultimo ha ufficializzato il suo addio alla società bianconera già dopo Juventus-Napoli, ma il patron Andrea Agnelli lo ha congedato durante il consiglio di amministrazione.

Marotta che, dunque, potrebbe essere operativo già dalla prossima sessione di Calciomercato, anche se è la prossima estate che l'Inter potrà muoversi con maggiore libertà, venendo a mancare i paletti imposti dalla Uefa con il Fair Play Finanziario.

L'ammissione di Marotta

Arrivano le prime conferme sul futuro di Giuseppe Marotta, che è sempre più a tinte nerazzurre. A rivelare una clamorosa ammissione dell'ex amministratore delegato della Juventus è il Corriere dello Sport, che spiega come, durante la consegna del riconoscimento Radicchio d'oro dello Sport, prima lo stesso Marotta ha cercato di glissare sul proprio futuro, svelando che sarà sicuramente in Italia. Andando via, poi, ci sarebbe stata la rivelazione.

Sarebbe un colpo importante per l'Inter, che conferma di voler fare un passo ulteriore per avvicinarsi alla Juventus, andando a ingaggiare proprio quel dirigente che a Torino ha dato un contributo importante per la vittoria di 14 trofei negli ultimi sette anni. Marotta andrebbe ad affiancare l'attuale direttore sportivo, Piero Ausilio, e cominceranno a muoversi sul mercato già da gennaio.

Da Torino filtra grande preoccupazione per l'approdo del dirigente a Milano.

I possibili colpi del nuovo dg

Una preoccupazione legata anche alle prossime mosse di mercato dell'Inter. E alcuni obiettivi potrebbero essere gli stessi della Juventus, con il primo nome che è quello dell'attaccante francese del Manchester United, Anthony Martial, in scadenza di contratto e, dunque, grande affare a parametro zero.

Marotta a Torino ha dimostrato di essere molto attento a questo tipo di affari, come testimoniano gli arrivi di Khedira ed Emre Can. Anche Ausilio, però, la scorsa estate si è mosso molto bene portando a Milano Stefan De Vrij e Kwadwo Asamoah, rispettivamente in scadenza di contratto con Lazio e Juventus.

L'altro nome è quello di Luka Modric. Bisognerà vedere se il Real Madrid accetterà di trattare la sua cessione a gennaio o a giugno, ma ciò che è certo è che il patron dei blancos, Florentino Perez, sembra essersi rassegnato a perdere il miglior giocatore del Mondiale in Russia. Modric, infatti, ha rifiutato il rinnovo del contratto, in scadenza a giugno 2020, e dunque ora la cessione appare inevitabile.