Nuovo editoriale del giornalista Enzo Bucchioni per FirenzeViola in cui fa il punto sulla situazione attuale della Fiorentina.

'I Della Valle non ne possono più della Fiorentina e la cosa è reciproca da parte di Firenze'

Enzo Bucchioni ha iniziato il suo articolo con: "Basta, Firenze ha detto stop". Le omissioni ed i silenzi di tutti lo testimoniano. Andare avanti così rappresenterebbe un accanimento terapeutico. I Della Valle e Firenze sono stufi l'uno dell'altro: "Firenze non può vivacchiare", come un Sassuolo o un Parma qualunque, diceva lo stesso Diego Della Valle, il quale però in prima persona ha bloccato gli investimenti e si è affidato ad un allenatore ed a un direttore generale anonimi.

Per anni Bucchioni ha affermato di aver difeso i Della Valle perché erano ambiziosi, volevano vincere e hanno portato a Firenze dei grandi giocatori, ma ora è ugualmente legittimo, secondo lui, chiedere loro di farsi da parte visto che si sono tirati indietro, portando avanti scelte sbagliate. Gli stessi Della Valle non possono più accettare questa situazione. Ma il punto è: Diego Della Valle vuole vendere veramente oppure no? Tenere imprigionata la Fiorentina come rivincita verso una città che non lo ha mai amato sarebbe un atteggiamento inqualificabile. "Per vendere però - sottolinea bisogna avere la volontà di farlo. Se ho un appartamento che vale 300mila euro e lo metto in vendita, intrattabile, a 500mila, vuol dire che faccio finta.

E’ quello che sta succedendo alla Fiorentina".

'I Della Valle hanno rifiutato quasi 200 milioni per la Fiorentina'

Ma c'è di più, perché Bucchioni sostiene che un intermediario italiano, un avvocato, avesse pronti 190 milioni da una cordata cinese, cifra subito rifiutata dai Della Valle che ne vogliono almeno 250-280. Firenze è un brand internazionale e l'atteggiamento che hanno i Della Valle anche sullo stadio invece è di puro attendismo perché entro il 31 dicembre non presenteranno il progetto definitivo, ma chiederanno un'ulteriore proroga.

Loro sono i proprietari e hanno tutto il diritto di non vendere, ma in autofinanziamento (situazione comune a tante altre squadre) si possono fare scelte molto più oculate. Esempi come Atalanta, Napoli e Lazio sono sotto gli occhi di tutti. Basta andare a trovare la squadra e poi non restare nemmeno per la partita come ha fatto Diego col Sassuolo. Adesso anche l'Empoli (il prossimo turno c'è Fiorentina-Empoli) fa paura, ha concluso lo stesso Bucchioni.