Continua a far discutere la sconfitta subita ieri contro la Juventus in casa Inter. I nerazzurri sono caduti all'Allianz Stadium grazie al gol di Mario Mandzukic, offrendo comunque una buona prova, risultando essere pericolosi soprattutto nel primo tempo con Roberto Gagliardini che, a tu per tu con Szczesny, ha colpito il palo, e con Icardi e Perisic che si sono ostacolati in area da posizione favorevole. Sul banco degli imputati è finito, però, l'allenatore nerazzurro, Luciano Spalletti, reo di aver sostituito il migliore in campo, Matteo Politano, quando il risultato era ancora sullo 0-0.

Con questo ko l'Inter resta terza in classifica a ventinove punti, ma deve guardarsi le spalle visto che, in caso di vittoria, Milan e Lazio potrebbero ritrovarsi rispettivamente ad uno e due punti di distacco.

Spalletti sul banco degli imputati

La sconfitta subita ieri contro la Juventus ha posto sul banco degli imputati il tecnico dell'Inter Luciano Spalletti. La principale accusa riguarda la sostituzione di Matteo Politano, uscito dal campo sullo 0-0 per lasciare spazio a Borja Valero. Un cambio che lascia discutere i tifosi e gli addetti ai lavori. L'allenatore nerazzurro si è così giustificato in conferenza stampa al termine del match:

"Io le sostituzioni le sbaglio tutte. È dall’inizio dell’anno che se cambio uno avrei dovuto far giocare quell’altro.

Ho messo Borja Valero per Politano perché mi serviva qualità in mezzo al campo".

Una spiegazione che non convince del tutto. Perché, se è vero che l'Inter avrebbe avuto bisogno di un giocatore di maggiore qualità a centrocampo, si sarebbe potuto sostituire Gagliardini o, se proprio si voleva togliere un attaccante, Ivan Perisic, anche ieri autore di una prestazione insufficiente.

In discussione

Forse è presto per dire che la posizione di Luciano Spalletti sia in discussione ma sicuramente il prossimo amministratore delegato, Giuseppe Marotta, valuterà a trecentosessanta gradi la rosa dell'Inter e al centro dell'attenzione ci sarà anche la posizione del tecnico nerazzurro.

La qualificazione in Champions League è l'obiettivo minimo ma, vista la rosa costruita quest'anno, ci si aspetta che l'Inter possa qualificarsi con molta più facilità rispetto a quanto accaduto lo scorso anno quando i nerazzurri si qualificarono all'ultima giornata battendo la Lazio allo stadio Olimpico di Roma per 3-2 in rimonta.

Per la sostituzione di Spalletti spunta l'ipotesi del clamoroso di José Mourinho. Il tecnico portoghese sembra destinato al divorzio a fine stagione visti i risultati non ottimali e Betfair in Inghilterra dà come meta più probabile proprio un possibile ritorno a Milano sulla panchina dell'Inter.