Conclusasi la fase a gironi della Champions League, adesso è ora di fare un primo bilancio sulle squadre e sui loro giocatori più rappresentativi. I dati ci dicono che i top club forse non hanno mostrato in pieno il loro valore, infatti solo il Porto è riuscito a vincere sei partite su sei. Il Barcellona ha portato a casa cinque risultati positivi ed un pareggio con il Tottenham che ha decretato il non passaggio del turno del'Inter. Le altre come Paris Saint Germain e Bayern Monaco hanno faticato per passare il turno da prime classificate. La Juventus ha vinto quattro gare, e ne ha perse due, rischiando così di classificarsi seconda nel suo girone.
I top palyer più prolifici sono stati Messi, Neymar, Lewandowski, Mbappé, mentre Cristiano Ronaldo fino a questo momento ha deluso le aspettative.
Il magro bottino
Il bomber lusitano nel massimo torneo europeo ha segnato un solo gol con il Manchester United, partita peraltro terminata con la vittoria dei Red Devils. Da ben dieci anni non si vedeva un CR7 così poco prolifico nella prima fase della Champions League.
La dirigenza della Continassa ha sostenuto un esborso di 100 milioni di euro e un ingaggio di 31 milioni di euro annui per dare l'assalto all'Europa proprio con le reti dell'ex Real Madrid. È vero che oltre alla magnifica quanto inutile rete contro la squadra di Mourinho, ha favorito con i suoi assist la gara di ritorno con il Valencia e quella dell'Old Trafford, ma tutti si aspettano molto di più da lui.
Lunedì a Nyon ci saranno i sorteggi per gli ottavi e la Juventus spera di non incontrare Liverpool e Atletico Madrid, mentre la Roma, altra italiana classificata, spera di trovare sul suo cammino il Porto. Solitamente in questa seconda fase CR7 si accende e come ha dichiarato lui stesso : 'Adesso arriva il bello della Champions'.
CR7 in cerca di riscatto già contro il Torino
Chiuso il primo capitolo del torneo europeo, la Juventus già sabato dovrà affrontare in campionato il Torino a casa sua. Il derby della Mole è da sempre un match molto caldo per la grande rivalità che anima i due club e le rispettive tifoserie e Ronaldo l'ha capito: 'Dobbiamo concentrarci sul derby', poi continua: 'Io mi sento bene e decido di giocare di volta in volta con l'allenatore'.
La poca prolificità di reti potrebbe anche dipendere da un velo di stanchezza che affligge non solo l'ex Real Madrid, ma anche chi come Concelo, Cuadrado, Bentancur dovrebbero metterlo nelle condizioni di andare a segno. I tre giocatori sopracitati ad esempio salteranno il derby della Mole: i primi due sono alle prese con guai fisici, mentre l'uruguaiano è squalificato. Il Torino, nonostante le defezioni bianconere, non può stare tranquillo perchè quando Cristiano Ronaldo è insoddisfatto dei suoi risultati, solitamente è più aggressivo.