Il 9 dicembre, domenica prossima, dovrebbe dunque venir assegnata la Copa Libertadores più sofferta della storia. Lo scenario è quello inedito dello stadio 'Santiago Bernabeu' di Madrid, per la prima volta infatti il trofeo continentale più importante del Sudamerica vedrà il suo epilogo in un altro continente. Ironia del destino, si gioca in Spagna, terra degli ex conquistadores: chissà cosa penserebbero i 'libertadores' a cui è intitolata la coppa. Ma il calcio di oggi non ha spazio per riflessioni storiche, c'è una partita da giocare a tutti i costi: quella tra River Plate e Boca Juniors che non si è disputata lo scorso 24 novembre a causa del putiferio scoppiato davanti lo stadio 'Monumental' di Buenos Aires, tana del River, con l'assalto dei tifosi al pullman del Boca, il ferimento di alcuni calciatori ed i successivi, violenti scontri tra ultras e forze di polizia.

Il River è stato 'graziato', considerato che il Boca aveva chiesto la vittoria a tavolino, ma la scelta è stata quella di giocare lontano dall'Argentina. Si riparte dal 2-2 della Bombonera, risultato della gara d'andata, si riparte praticamente da zero visto che nella finale di Copa Libertadores non vige la regola dei gol segnati in trasferta e, dunque, in caso di parità al 90' con qualunque punteggio si andrà ai tempi supplementari.

Probabili formazioni

Sul fronte del River Plate, l'allenatore Marcelo Gallardo starebbe pensando ad almeno due varianti tattiche per affrontare la gara di domenica contro gli eterni rivali. Mancherà come noto l'attaccante colombiano Rafael Santos Borré e la prima soluzione che Gallardo potrebbe adottare è un 3-4-2-1 con Armani in porta, linea difensiva composta da Martinez Quarta, Maidana e Pinola con Montiel, Enzo Perez, Ponzio e Casco in mediana.

Sulla trequarti Palacios e Gonzalo Martinez supporterebbero l'unica punta, Lucas Pratto. La variante è un 4-4-2 in cui Montiel e Casco sono gli esterni bassi, Fernandez viene inserito nel quartetto di centrocampo con Palacios in posizione di esterno sinistro e Gonzalo Martinez che gioca in tandem con Pratto in avanti.

Il tecnico del Boca, Guillermo Barros Schelotto, recupera Pavon che si era infortunato lo scorso 10 novembre nel corso della finale d'andata.

La formazione xeneize dovrebbe essere identica a quella iniziale della Bombonera di quasi un mese fa, un 4-3-3 con Rossi in porta, Izquierdoz e Magallan centrali in difesa con Jara ed Olaza sulle corsie esterne; a centrocampo dovrebbero giocare Pablo Perez, Barrios e Nandez alle spalle del tridente offensivo composto da Pavon, Abila e Villa.

La finale in diretta streaming

Sarà ancora una volta Dazn a trasmettere in esclusiva la diretta della finale di ritorno della Copa Libertadores, il superclasico argentino tra River Plate e Boca Juniors. Il match inizierà alle ore 20.30 e sarà fruibile in streaming su pc e su qualunque dispositivo mobile come smartphone e tablet.