L'avventura europea della nuova Italia di Roberto Mancini parte da Udine: è alla Dacia Arena che gli azzurri affronteranno i finlandesi, nella gara d'esordio del girone J. Le partite successive saranno quelle contro il Liechtenstein a Parma e la trasferta in Grecia, molto insidiosa. Il match più importante è in programma l'11 giugno, quando dovremo affrontare la temibile Bosnia di Edin Dzeko. Non vanno però sottovalutate le due trasferte di settembre, in Armenia e in Finlandia.

La gara con la Finlandia è in calendario sabato 23 marzo alle ore 20:45.

La Rai ha l'esclusiva e la trasmetterà in diretta su Rai 1 e in streaming tramite Rai Play. Il CT ha convocato 29 calciatori. Balotelli e Belotti per ora sono rimasti a casa, ma potranno essere convocati in futuro, mentre è tutto da scoprire il centrocampista Vincenzo Grifo, che milita in Bundesliga, nel Friburgo.

Il 23 marzo una Nazionale tutta da costruire per Roberto Mancini, con un Quagliarella in più

Il bilancio degli incontri tra le due Nazionali è largamente a nostro favore, ma la Finlandia non va sottovalutata, anche perché l'Italia di oggi non è ancora molto affiatata, inoltre è una squadra giovane e dunque potrebbe pagare dazio, anche se ha il vantaggio di giocare in casa e quindi di avere la spinta del pubblico verso la vittoria.

Sono molti, inoltre, gli elementi che faranno di tutto per mettersi in mostra e conquistare così la fiducia del commissario tecnico.

Per il ruolo di centravanti, Mancini sembra intenzionato a puntare forte sul blucerchiato Quagliarella, che sta sorprendendo tutti e vivendo una seconda giovinezza sportiva. Fabio Quagliarella è attualmente il capocannoniere della serie A ed effettivamente merita fiducia per la sua continuità e per la qualità delle sue giocate e realizzazioni.

Il portiere titolare dovrebbe essere Gigio Donnarumma che sta attraversando un buon periodo di forma, anche se ultimamente Mattia Perin ha messo insieme alcune presenze da titolare con la Juve dei record e dunque le sue "azioni" sono in rialzo. In attacco al momento è in forte dubbio il fiorentino Federico Chiesa, che ha alcuni problemi fisici e probabilmente non sarà impiegabile.

Il modulo di gioco dell'Italia

I nostri giocatori dovrebbero schierarsi col 4-3-3. In difesa dovrebbero presentarsi al calcio d'inizio da destra a sinistra: Spinazzola, Bonucci, Chiellini e il viola Biraghi. In particolare Spinazzola viene da una grandissima prestazione da titolare nella Juve nella gara di Champions contro l'Atletico Madrid, che ha proiettato i bianconeri ai quarti di finale.

In mediana dovrebbero essere scelti Jorginho, Barella e Verratti. Il trio offensivo dovrebbe essere formato da Bernardeschi, Quagliarella e Politano. La sorpresa dell'ultima ora potrebbe essere rappresentata da Kevin Lasagna, in ottima forma, che gioca proprio nell'Udinese, mentre il talento juventino Kean potrebbe entrare a gara in corso, come il romanista Zaniolo, rivelazione stagionale.