Dopo l'eliminazione dalla UEFA Champions League, la Roma ha deciso di cambiare allenatore. Esonerato Di Francesco, la squadra capitolina, che si trova al quinto posto in classifica in Serie A dopo Juventus, Napoli, Milan e Inter, ha deciso di puntare su Claudio Ranieri, reduce da una brutta esperienza in Premier League con il Fulham.

Quello di Ranieri è un ritorno sulla panchina giallorossa. In molti, infatti, ricorderanno la sua esperienza romana nelle stagioni 2009-2010 e 2010-2011.

I numeri della prima esperienza di Ranieri alla Roma

In Serie A su 61 partite ottenne 35 vittorie, 14 pareggi e 12 sconfitte.

Nella prima stagione concluse il campionato al secondo posto, dietro all'Inter del Triplete, mentre nella seconda stagione si dimise nel mese di febbraio.

In quel periodo la sua Roma in Coppa Italia su 7 partite ottenne 5 vittorie e 2 sconfitte. Nella prima stagione la squadra disputò la UEFA Europa League, dove su 8 partite ottenne 4 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte. Mentre il secondo anno la Roma in Champions, sotto la sua gestione, vinse 3 gare, ne pareggiò una e ne perse 3: in particolare la squadra arrivò seconda nel suo girone, dietro al Bayern Monaco ma davanti a Basilea e CFR Cluj. Con due sconfitte, però, i giallorossi uscirono agli ottavi contro lo Shakhtar Donetsk di Willian e Douglas Costa.

Il 20 febbraio 2011 Claudio Ranieri rassegnò le dimissioni dopo una sconfitta rimediata con il Genoa per 4 a 3, che ribaltò clamorosamente il risultato dopo il primo tempo chiuso sul 3 a 0 per la Roma. Al suo posto subentrò Vincenzo Montella.

Claudio Ranieri comunque concluse la propria prima esperienza in giallorossa avendo vinto oltre metà delle partite complessivamente disputate: precisamente ottenne quasi il 56% di successi sul totale degli incontri a disposizione in tutte le competizioni.

Ranieri dopo la Roma

Sono state sei le esperienze in panchina per Claudio Ranieri dopo l'addio alla Roma. Nel settembre del 2011 andò all'Inter per sostituire l'ormai ex allenatore dell'Inter Gasperini. In stagione portò l'Inter agli ottavi di UEFA Champions League, piazzandosi primo nel girone con una giornata di anticipo. Dopo un periodo positivo decorato da una striscia di 8 vittorie consecutive, l'Inter però esce dalla Champions League contro il Marsiglia e dopo 9 partite senza vittorie e la sconfitta con la Juventus, Claudio Ranieri viene sollevato dal suo incarico.

Successivamente arriva per lui l'esperienza francese al Monaco, società all'epoca militante in Ligue 2, che decide di tornare a investire molti capitali sulla squadra e dà il ruolo di guida a Claudio Ranieri. La formazione biancorossa domina la stagione nella seconda serie francese ottenendo promozione. Buona anche la successiva stagione in Ligue 1, nella quale si piazza al secondo posto dietro all'imbattibile PSG.

Nel 2014 Ranieri ebbe poi una breve e sfortuna esperienza alla guida della nazionale della Grecia, dalla quale fu esonerato dopo la clamorosa sconfitta contro le isole Fær Øer che seguì tre partite nelle quali aveva ottenuto solo un pareggio e due sconfitte.

Nell'estate 2015 Ranieri arriva al Leicester e lo fa "a fari spenti", alla guida di una squadra accreditata a piazzarsi a metà classifica.

La vittoria della Premier League del suo Leicester prima dell'inizio del campionato era quotata 5000:1, meno della scoperta del mostro di Loch Ness o dello sbarco degli alieni. Quella invece, fu una stagione inaspettatamente trionfale che segnò la storia delle Foxes. Incredibilmente la squadra di Ranieri vince la Premier e accede in Champions League. Un risultato che vale al tecnico romano la Palma d'oro al merito tecnico del Coni e la nomina a Grande Ufficiale da parte del Presidente della Repubblica. La stagione seguente non però positiva, e con la squadra nella seconda metà della classifica, venne esonerato nel mese di febbraio 2017.

Successivamente per Claudio Ranieri sono arrivate due esperienze non degne di note al Nantes, in Francia, e al Fulham in Inghilterra, la prima terminata con una rescissione consensuale (dopo un campionato concluso al 9° posto) e la seconda con un esonero.

Ora il ritorno a Roma, con un contratto fino al termine di questo campionato.