Il direttore amministrativo del Bayern Monaco, Karl-Heinz Rummenigge, in una lunga intervista rilasciata a 'La Gazzetta dello Sport' ha analizzato la situazione di alcuni top club europei e il caso Icardi. Tra le società big prese in considerazione c'è anche la Juventus che rischia di uscire dalla Champions League dopo la sconfitta per 2-0, maturata contro l'Atletico Madrid al Wanda Metropolitano.

Le difficoltà dell'ottavo di Juve e Bayern

L'ex giocatore pensa che il suo Bayern Monaco e i bianconeri abbiano trovato nel loro percorso rispettivamente Liverpool e i Rojiblancos, due delle squadre più ostiche, per cui un'eliminazione non può definirsi fallimentare.

Comunque la Vecchia Signora ha ancora la possibilità di rimonta: 'Due gol con l'Atletico non sono pochi però in una serata buona si possono ribaltare'. L'affare Cristiano Ronaldo non fa parte della filosofia dei bavaresi, ma la dirigenza della Continassa non ha sbagliato ad acquistare l'ex Real Madrid perché oltre ai gol, a trarne grandi benefici è il brand marketing. Il giudizio sull'apporto di CR7 non va considerato in base al risultato ottenuto nel massimo torneo europeo: 'Non va giudicato solo se vince la Champions, una stagione non può dipendere solo dalla Coppa', questa l'affermazione del dirigente che paragona il torneo come la ciliegina sulla torta, sempre più difficile da conquistare e lo dimostra l'eliminazione del Real Madrid ad opera dell'Ajax.

Per i blancos però il risultato, dopo tre trofei consecutivi è quasi fisiologico e poi la partenza del numero 7 portoghese ha lasciato un grande vuoto. L'ex Inter puntualizza che la 'Vecchia Signora' in Italia al pari del suo Bayern in Germania detta legge in campionato, per cui il secondo posto del Napoli, allenato dal suo amico Ancelotti, è il miglior risultato possibile.

Il divario tra la capolista e le altre big rende la Serie A noiosa, ma questa non può essere un'accusa quanto piuttosto uno sprone per le inseguitrici.

La situazione del Bayern e il caso Icardi

Parlando del Bayern, Rummenigge ha raccontato che dopo un avvio di stagione deludente, è riuscito a ritornare agli antichi splendori grazie ad una partita pareggiata per 3-3 con il Fortuna Düsseldorfer.

Dopo la beffa della rete al 93', la squadra è stata criticata ed allora è intervenuta la dirigenza che è riuscita nell'intento di far capire come non si poteva continuare su quella scia. Per quanto riguarda l'ottavo di ritorno del Bayern, è consapevole che dopo lo 0-0 con il Liverpool non sarà facile, perché bisognerà vincere senza prendere gol. Tornando al caso Icardi, l'ex giocatore non vorrebbe trovarsi nei panni della dirigenza nerazzurra perché la situazione è alquanto spinosa. L'attaccante argentino dovrebbe capire che ha delle responsabilità nei confronti della squadra e dei tifosi. Il suo comportamento nuoce a se stesso e a tutto l'ambiente. In questo momento l'ex AD bianconero Marotta si sta adoperando per ricucire lo strappo.