Ieri sera la Juventus ha giocato presso l'Allianz Stadium la gara contro il Milan. Il match non è stato semplice da risolvere perché gli ospiti hanno saputo mettere in difficoltà una formazione, rimaneggiata sia per le defezioni, sia per far riposare cune pedine in vista dell'impegno di Champions League contro l'Ajax, in programma mercoledì alla Cruijff Arena. I bianconeri però possono contare su molte risorse e infatti alla fine hanno vinto in rimonta per 2-1, grazie ai gol di Dybala e Kean.

Allegri indottrina i giovani ad hoc

Uno dei protagonisti del big match è stato Daniele Rugani che in coda alla partita ha rilasciato un’intervista a Sky Sport, dove ha analizzato i momenti salienti del match. Il difensore che ha sostituito Chiellini, al quale è stato concesso un turno di riposo, ha dichiarato di non essere sorpreso del buon Milan visto durante la prima frazione perché è una grande squadra, capace d'impensierire anche una macchina da guerra come la Juventus, la quale però ha trovato, nonostante il pensiero della Coppa, le energie per ribaltare la partita. Il centrale difensivo ex Empoli si fida molto di Massimiliano Allegri e lui si adatta alle sue richieste.

Il tecnico ha dimostrato di saper gestire bene i giovani, come Kean, il quale se seguirà le sue direttive crescerà professionalmente e con i tempi giusti. L'attaccante vercellese, ultimamente sta vivendo un buon periodo, infatti ogni qualvolta gioca segna, ma ciò non è motivo per montarsi la testa ed è qui che interviene l'insegnamento del 'conte Max', infatti secondo Rugani: 'Il mister lo farà stare con i piedi per terra che è fondamentale'. Le difficoltà trovate nella gara con i meneghini sono dovute in parte al merito degli avversari che hanno saputo mettere pressione, in parte ai campioni d'Italia, incapaci di trovare le giocate ad hoc per chiudere la partita. Ma nel momento clou della stagione, secondo Rubano, bisogna soffrire e adattarsi al momento e la Juve lo sa fare.

Suggerimenti per il quarto di Champions

Mercoledì i bianconeri saranno ad Amsterdam per il quarto d'andata di Champions contro l'Ajax e qui è necessario pensare a quanto è accaduto al Wanda Metropolitano contro l'Atletico Madrid per non ripetere quella sciagurata performance che per poco non decretava l'eliminazione dall'Europa. Rugani è consapevole che non bisogna fare una gara d'attesa come quella dell'ottavo d'andata, perché si rischia la debacle: 'Si, abbiamo visto che essere rinunciatari non paga. Sappiamo di poter fare loro male perché abbiamo qualità'.

L'ultima battuta di Rugani è sulla possibilità di vincere già oggi lo scudetto e ciò dipende dal risultato di Napoli-Genoa, infatti se i partenopei dovessero perdere, il tricolore andrebbe matematicamente alla Vecchia Signora. Nonostante sia un momento importante i giocatori non seguiranno la gara in gruppo, ma ognuno per conto proprio.