Questo pomeriggio, la Juventus affronterà il Milan all'Allianz Stadium con l'unico obiettivo di conquistare altri tre punti ed archiviare prima possibile la pratica scudetto. Del match e di altri argomenti riguardanti i due club sfidanti ha parlato ampiamente Christian Panucci, nell'intervista rilasciata a 'La Gazzetta dello Sport'.

Le motivazioni dei bianconeri

L'ex calciatore inizia il suo racconto dicendo che la Vecchia Signora da ormai 5-6 anni il tricolore può solo perderlo perché è una società che cresce di stagione in stagione, mentre altri top club s'indeboliscono.

Il pensiero della Champions League non sarà un deterrente per far calare la concentrazione dei bianconeri contro il Milan: 'I giocatori della Juventus sono come i telefonini, si ricaricano ogni giorno: giocano, recuperano, tornano al 100% di batteria', questa l'affermazione dell'intervistato.

Cristiano Ronaldo sta recuperando dall'infortunio e spingendo, per esserci all'andata contro l'Ajax, ma se le sue condizioni non saranno al top, Massimiliano Allegri non lo rischierà ed allora il problema sarà comunicarglielo. Gli uomini di Erik ten Hag potrebbero mettere in difficoltà i bianconeri perché hanno fiducia, talento e possesso palla in movimento.

La Juventus di oggi è considerata da Panucci più forte fisicamente rispetto a quella che lui ha battuto con il Real Madrid in finale di Champions nel 1998, ma quella aveva più qualità.

Dal 1996 la Juve non riesce più a sfatare il tabù Champions League, perché ha perso troppe finali, ma quest'anno, dopo la rimonta con l'Atletico Madrid l'ex difensore ritiene che possa essere la volta buona per portare a casa la Coppa: 'Mi sa è davvero il loro anno'. Se dovessero approdare in semifinale potrebbero trovare il Manchester City ed allora sarebbe già una specie finale, poi al Wanda sarebbe bella una sfida contro il Barcellona, questo almeno è il pensiero dell'ex difensore della Nazionale.

Pregi e difetti dei meneghini

Il Milan, secondo l'ex Roma, sta facendo il suo dovere, lottando per la quarta piazza e se riuscirà nell'intento potrà investire di più. Le possibilità che possa riuscire ad approdare in zona Champions League ci sono perché Gattuso saprà motivare la squadra che ultimamente ha perso la sua solidità difensiva e ciò dipende da errori individuali, sommati alla mancanza di un altro centrale di spessore.

I meneghini stasera dovranno fare a meno di Paquetà per cui giocare con il 4-3-1-2 non sarà più possibile meglio affidarsi al 4-3-3 che finora ha dato maggiori garanzie. La squadra lombarda in questo momento risente della mancanza dei gol di Piatek, ma come tutti gli attaccanti anche il polacco è vittima di alti e bassi. Questo pomeriggio il Milan contro la Juve è dato come sfavorito, ma ha la chance di approfittare di qualche errore degli avversari.