Quando giocano Juventus e Milan in palio non ci sono solo tre punti, ma c'è sempre un profumo storico notevole oltre a ricordi, episodi, fotogrammi ed emozioni che ogni tifoso conserva. La Juve si presenta alquanto rimaneggiata e priva di Cristiano Ronaldo in campo, con una sperimentale difesa a tre Bonucci - Rugani - Alex Sandro, mentre le assenza pesanti del Milan sono Donnarumma e Paquetà. Juventus con un occhio sulla prossima sfida di Champions League con l'Ajax e Milan reduce dal pareggio casalingo contro l'Udinese e dalla doppia sconfitta con Sampdoria e Inter

Il primo tempo

Il primo tempo inizia con una sfuriata rossonera con Suso che confeziona un assist per Piatek che di testa non centra la porta.

Risponde Bernardeschi al secondo minuto con un cross dal fondo che supera tutta la difesa rossonera in orizzontale, ma non arriva nessuno dei padroni di casa ad insaccare. Meglio il Milan nella prima mezz'ora di gioco con un paio di tiri senza mira prima di Bakayoko successivamente Kessiè, ma l'episodio clou arriva al 33' quando Calhanoglu da destra tenta un cross deviato con il braccio da Alex Sandro: l'arbitro Fabbri dapprima assegna l'angolo, poi si rivolge al silent check ed infine controlla al VAR non assegnando un rigore che a detta di tutti appare netto. Protestano i rossoneri, ma Fabbri è inamovibile. Sale ancora il gioco del Milan e al 39' Bakayoko recupera palla mentre la Juventus impostava con Bonucci, serve Piatek che con freddezza insacca alle spalle di Szczesny.

Reagisce la Juventus prima con Bernardeschi da sinistra poi al 46' una bellissima rovesciata al volo di Mandzukic impegna Reina in tuffo. Il primo tempo finisce con 4 minuti di recupero con Mandzukic e Musacchio che si prendono a sportellate.

Il secondo tempo

Incomincia bene il Milan con due occasioni, prima con Suso poi con Borini, ma è la Juventus a trovare il pareggio dopo 13' minuti del secondo tempo.

Lancio in profondità di Bonucci per Dybala che controlla palla quasi sulla linea di fondo, Musacchio arriva in ritardo ed in maniera scomposta: Fabbri indica il dischetto senza alcun dubbio, proteste del Milan. Dal dischetto Dybala tira centralmente e Reina si tuffa sulla sinistra. Inizia la corrida, occasioni a ripetizione prima per Borini e Calhanoglu, poi un paio di mucchi in area rossonera dove la difesa spazza.

Cresce la Juventus, inizia a faticare il Milan, ma è partita aperta. Al 69' Piatek riceve palla sulla trequarti ingaggiando un uno contro uno con Rugani che lo porta bene sul fondo, il tiro di Piatek prende solo l'esterno della rete. Al 71' Kean non trova la porta da calcio d'angolo e al 79' un colpo di testa di Alex Sandro non entra per poco. Nello stesso minuto in area Juventus viene strattonato da tre giocatori Castillejo che non riesce a ricevere palla, ma Fabbri non ha alcun dubbio e lascia giocare. Altre due occasioni all'80' prima con Bernardeschi, poi allo stesso minuti ci prova Kean e Rodriguez in tuffo mette in angolo, ribaltone con Calhanoglu che non punge, ma mette i brividi a Szczesny.

La partita prende la direzione definitiva al minuto 83': Calabria commette fallo su Mandzukic, ma Fabbri non fischia, prova a servire in maniera del tutto sbagliata Bakayoko anticipato da Pjanic (subentrato a Spinazzola) che con un tocco serve Kean tutto solo di fronte a Reina palla alla sua destra ed è il gol che porta in vantaggio la Juventus. Prova l'assalto il Milan nei minuti finali con Calhanoglu che si fa ribattere dalla difesa un tiro, sospetto fallo di mano che Fabbri non ravvisa, avanza anche Romagnoli che viene steso in area, ma Fabbri fischia fuorigioco ed i quattro minuti di recupero scorrono veloci. La Juventus porta a casa tre punti che in caso di sconfitta del Napoli equivalgono allo scudetto.

Il tabellino della partita

Juventus (3-5-2): Szczesny; De Sciglio, Bonucci, Rugani; Alex Sandro, Emre Can (25' pt Khedira), Bentancur, Bernadeschi, Spinazzola (16' st Pjanic); Dybala (21' st Kean), Mandzukic. In panchina: Pinsoglio, Chiellini, Cancelo, Matuidi, Del Favero, Matuidi, Nicolussi Caviglia. Allenatore: Allegri

Milan (4-3-3): Reina; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessie, Bakayoko, Calhanoglu; Suso (31' st Castillejo), Piatek, Borini (39' st Cutrone).

In panchina: Donnarumma A., Soncin, Abate, Caldara, Laxalt, Strinic, Zapata, Bertolacci, Biglia, Mauri. Allenatore: Gattuso

ARBITRO: Fabbri di Ravenna

Marcatori: 39' pt Piatek (Milan), 15' st Dybala (Juventus, su rigore), 39' st Kean (Juventus)

Ammoniti: Juventus: Bernardeschi, Mandzukic; Milan: Musacchio, Calhanoglu.