Si avvicinano i quarti di Champions League e la sfida tra Ajax e Juventus ha i riflettori puntati da parte degli addetti ai lavori, i quali non lesinano i possibili scenari e i rispettivi pronostici. Tra gli opinionisti c'è anche Zdenek Grygera, doppio ex che, nell'intervista rilasciata a TuttoJuve, ha fatto il punto sul doppio impegno europeo e sul match di questo pomeriggio tra i bianconeri e il Milan.

Il big match

L'ex difensore che attualmente è il dirigente sportivo del Fastav Club Zlin, ha sottolineato che è rimasto molto legato alla Juventus e la segue assiduamente.

Per quanto riguarda la sfida contro i rossoneri pensa che i padroni di casa partano con il favore del pronostico, ma gli ospiti non si arrenderanno perché non vogliono perdere contatto dalla zona Champions League, specie dopo la battuta d'arresto contro l'Udinese. La sconfitta della Lazio ha aiutato i meneghini, ma le squadre che ambiscono un posto in Europa sono sullo stesso livello, per cui bisognerà non perdere punti. La Vecchia Signora, dall'altro canto, sarà spietata nel cercare di conquistare i tre punti perché se il Napoli dovesse perdere la sfida casalinga contro il Genoa, la pratica scudetto sarebbe archiviata.

Sul doppio impegno contro l'Ajax

Durante il quarto d'andata, l'Ajax cercherà di sfruttare il fattore campo.

La Cruiff Arena sarà una bolgia con i tifosi che supporteranno i loro beniamini. La Vecchia Signora scende in campo da favorita: 'L'esperienza e la maturità sono a favore delle Juventus che potrebbe essere avvantaggiata anche dai diversi ammoniti presenti nella rosa dei lancieri'. Gli olandesi però non sono da sottovalutare, basti ricordare che hanno eliminato il Real Madrid, affidandosi ad un calcio tecnico e veloce.

Per il dirigente, a passare il turno sarà proprio la Juventus, lui sarà ospite all'Allianz Stadium per il quarto di ritorno e questa decisione l'ha comunicata al suo amico Pavel Nedved. I bianconeri dovranno evitare la performance dell'andata contro l'Atletico Madrid, sicuramente sfrutteranno gli spazi che potrebbero aprirsi inevitabilmente, visto che i lancieri sono una squadra che non ha nella fase difensiva il proprio punto di forza.

È probabile che gli uomini di Allegri si presentino ad Amsterdam senza Cristiano Ronaldo, alle prese con l'infortunio muscolare patito con la maglia della nazionale nell'ultimo match delle qualificazioni ad Euro 2020 e ciò è senza dubbio un grosso neo. L'intervistato, senza sminuire l'apporto di CR7, pensa che ad esempio nell'ottavo di ritorno contro l'Atletico in cui il portoghese ha messo a segno una tripletta, alla fine tutti hanno giocato benissimo, Bernardeschi in primis. Dire se questo è l'anno giusto per riportare la Coppa a Torino dopo oltre 20 anni non è facile, perché c'è da superare questo turno e poi altre gare difficili, ma se i bianconeri dovessero avere la meglio 'sarebbe un trofeo meritato per i juventini e per il mio grande amico Pavel Nedved', ha sottolineato Grygera.