La Fiorentina ci aveva provato con convinzione, ma alla fine sembra proprio che le ragioni del cuore abbiano prevalso su quelle economiche. Radja Nainggolan, infatti, avrebbe rifiutato anche la corte della società gigliata pur di tornare al Cagliari, la squadra che nel 2010 gli ha permesso di esordire in Serie A, lanciandolo di fatto nel calcio che conta. La svolta pare sia arrivata nel pomeriggio di oggi, 1 agosto, quando il centrocampista belga ha lasciato la Pinetina per prepararsi molto probabilmente a rientrare in Sardegna nelle prossime ore.

Sembra, infatti, che l'Inter abbia voluto accontentare la richiesta del giocatore di vestire nuovamente la maglia rossoblu e, dopo aver riscontrato l'interesse del Cagliari, si sarebbe seduta al tavolo delle trattative per trovare una soluzione definitiva. La formula del passaggio del "Ninja" al club sardo dovrebbe essere quella del prestito secco, mentre il problema maggiore riguarderebbe il ricco ingaggio che il 31enne belga percepisce dalla società milanese, pari a 4,5 milioni di euro a stagione.

Su questo punto le parti starebbero cercando di venirsi incontro, con l'Inter che comunque dovrebbe garantire il versamento di una parte dello stipendio al calciatore, poiché la squadra del presidente Tommaso Giulini non ha la disponibilità economica per accollarsi l'intera spesa.

Giulini nella sede dell'Inter per l'affare Nainggolan

Stando ad un'indiscrezione lanciata da TuttoMercatoWeb, pare che in queste ore il patron rossoblu Giulini sia giunto nella sede dell'Inter per incontrare la dirigenza nerazzurra e limare gli ultimi dettagli che mancherebbero per mettere nero su bianco il trasferimento di Radja Nainggolan in prestito al Cagliari.

Il club isolano sarebbe disposto ad arrivare a coprire fino ad un massimo di 3 milioni di euro per l'ingaggio del centrocampista belga (che starebbe partecipando personalmente al vertice), mentre la somma restante, pari a 1,5 milioni, verrebbe versata dalla società di Zhang.

Inoltre pare che durante il vertice si stia parlando anche di Nicolò Barella, con i due club che si starebbero nuovamente confrontando sulla cifra del riscatto del talento da poco approdato in nerazzurro.

Infatti si potrebbe arrivare ad una riduzione, se non addirittura ad un azzeramento dei bonus inseriti nell'accordo iniziale per il passaggio del centrocampista della Nazionale italiana alla squadra di Antonio Conte.

Tornando a Nainggolan, sicuramente il "Ninja", dopo essere riuscito a coronare il suo sogno di tornare a vestire la casacca rossoblu, dovrà lavorare duramente per recuperare la condizione migliore. Ad ogni modo, c'è da sottolineare che l'ex Roma non è completamente a digiuno di allenamenti, poiché in queste settimane - nonostante fosse stato dichiarato ormai fuori dal progetto - ha svolto la preparazione con i compagni di squadra dell'Inter, partendo anche per la tournée asiatica e disputando le partitelle in famiglia, ma ovviamente non è stato schierato in campo per le amichevoli.

Il presidente del Cagliari Tommaso Giulini, qualora dovesse riuscire realmente a riportare in Sardegna Nainggolan, in occasione del centenario della squadra isolana potrebbe avere in organico un centrocampo di tutto rispetto formato dal "Ninja", dall'ex Napoli Rog e quasi certamente da Nandez. Insomma, una mediana che potrebbe anche aiutare la formazione allenata da Maran ad imporsi come sorpresa della prossima Serie A, andando a caccia di un sogno chiamato Europa League.