Il weekend appena trascorso ha portato diverse novità, alcune note al grande pubblico, altre meno a causa di notizie più importanti che spesso portano via tempo e spazio. Alla chiusura della sessione estiva del Calciomercato manca poco meno di un mese e ci sarà tempo e modo per migliorare le rose ma, nel caso del Milan, l'impressione è che Marco Giampaolo e la dirigenza rossonera abbiano raggiunto quasi tutti gli obiettivi prefissati, o almeno quelli raggiungibili.

Ieri, nonostante il giocatore avesse già svolto le visite mediche a luglio, è arrivata l'ufficialità: Ismael Bennacer è un nuovo giocatore del Milan.

Al contempo si è appreso anche del ritorno di Dida nel ruolo di preparatore dei giovani portieri Under 17.

Fresco vincitore della Coppa d'Africa

Il ventiduenne calciatore francese naturalizzato algerino, proprio con la maglia della nazionale nordafricana ha da poco trionfato nella Coppa d'Africa. Il contributo del centrocampista è stato determinante, e le sue prestazioni sono risultate così convincenti da permettergli di ottenere il titolo di miglior giocatore della manifestazione. Un tributo importante per un calciatore giovane ma dotato di ottima tecnica e grande personalità.

I rossoneri hanno acquistato il talento dall'Empoli per 16 milioni di euro, con un rapporto qualità/prezzo decisamente interessante.

Per il giocatore un contratto quinquennale da 1,5 milioni a salire.

Dida ritorna a Milanello

Dopo Daniele Bonera, arrivato a luglio come collaboratore di Giampaolo, un altro ex rossonero fa ritorno a casa. Si tratta di Nelson Dida, figura importante del recente passato del Milan e grande protagonista di due trionfi in Champions League.

L'ex numero 1 brasiliano sarà il nuovo preparatore dei portieri tra gli Under 17.

Saranno sicuramente felici della notizia anche i giovani estremi difensori milanisti, i quali avranno la possibilità di incamerare nozioni ed esperienza dal campione del mondo 2002.

Plizzari al Livorno

Da un portiere all'altro. Giovedì scorso è stato ufficializzato anche il passaggio di Alessandro Plizzari al Livorno con la formula del prestito.

Il promettente estremo difensore classe 2000 avrà la possibilità di giocare con continuità, difendendo la porta degli amaranto nella stagione 2019/2020.

Traffico a centrocampo

L'ottima prestazione con il Manchester United, intanto, ha riportato alla ribalta Suso e la tentazione di tenerlo a Milano. Il centrocampista spagnolo è molto apprezzato da Giampaolo, e l'ottima performance fornita a Cardiff ha ribadito l'importanza del giocatore. Nonostante ciò, l'ex Liverpool sarebbe ancora sul mercato, e pare sia uno dei principali indiziati a lasciare il club rossonero.

Il problema, a centrocampo, riguarda soprattutto l'elevato numero di giocatori simili e abili sulla trequarti, e per questo motivo qualcuno dovrà essere sacrificato in sede di mercato.

Oltre al 25enne di Cadice, infatti, ci sono Bonaventura e Calhanoglu, e prossimamente potrebbe arrivare anche Correa dall'Atletico Madrid.

Inoltre, anche se operano in una zona diversa della metà campo, non bisogna dimenticare Lucas Biglia, Borini e i due nuovi arrivi Bennacer e Krunic. Sicuramente sarà fondamentale avere due elementi per ruolo, ma un eccessivo affollamento potrebbe essere un problema difficile da gestire. E poi è necessario anche effettuare delle cessioni per incassare denaro fresco.

Correa e le alternative

Angel Correa per adesso è l'obiettivo principale del Milan, essendo considerato il giocatore ideale da affiancare a Piatek che, proprio con un'altra punta accanto, ha fornito le prestazioni migliori.

Qualora non si dovesse riuscire ad arrivare all'argentino dell'Atletico Madrid, la prima alternativa sarebbe De Paul dell'Udinese, anche se la società friulana ha fatto capire che servirebbero non meno di 38/40 milioni di euro per acquistarlo.

L'attacco, al momento, sembra il reparto che ha più bisogno di nuovi innesti. Il Milan di Giampaolo è una squadra con le idee già chiare: ottimo pressing e gioco arioso, ma serve un settore offensivo di qualità per finalizzare il grande lavoro del team.