I giocatori famosi di calcio spesso vengono percepiti dai loro sostenitori come dei veri e propri supereroi, privi di problemi o di difficoltà perché in qualche modo sono stati 'fortunati' nella loro vita, facendo di una passione il loro lavoro. Spesso vengono presi come modelli, alcuni a livello commerciale, ma in altri casi anche come uomini, perché magari rappresentano anche mariti e padri esemplari.

Uno dei giocatori più mediatici ed apprezzati è sicuramente Cristiano Ronaldo, che è il maggior influencer nel mondo del calcio vantando centinaia di milioni di follower che lo seguono sui principali social network.

Spesso nelle foto postate dal portoghese, ci sono immagini familiari, incompagnia della sua attuale compagna, dei suoi quattro figli ed in alcuni casi anche insieme alla mamma e ai suoi fratelli. Segno evidente di come Cristiano Ronaldo tenga alla propria famiglia: proprio in merito ai suoi genitori, il portoghese si è commosso parlando ad una trasmissione famosa in Inghilterra, denominata 'Good Morning Britain'. A far scoppiare in lacrime il portoghese è stato il ricordo di suo papà, morto nel 2005.

'Mio padre non è riuscito a vedere cosa sono diventato'

Un Cristiano Ronaldo inedito, che in un'intervista nella trasmissione 'Good Morning Britain', è scoppiato a piangere ricordando suo papà, morto nel 2005.

Una delle frasi principali che hanno sicuramente emozionato gli spettatori è stata 'mio padre non è riuscito a vedere cosa sono diventato': è questo quindi il dispiacere maggiore del portoghese, che avrebbe voluto rendere orgoglioso suo padre.

E' sempre bello vedere il lato umano di campioni affermati, ed è sicuramente un modo per avvicinarli ancor di più ai tanti sostenitori che settimanalmente li acclamano negli stadi o in televisione.

Cristiano Ronaldo è evidentemente molto legato alla sua famiglia, ed è solito sottolinearlo anche sui social che utilizza, su tutti Facebook, Instagram e Twitter.

I successi di Cristiano Ronaldo

Il maggior rimpianto di Cristiano Ronaldo è quindi quello di non aver potuto mostrare al padre tutti i suoi successi, che sono stati tanti, sia a livello individuale che di squadra.

Il portoghese è pronto a regalarne altri, a sé stesso e alla Juventus, cercando di conquistare il più ambito trofeo da parte dei bianconeri, ovvero quella Champions League, l'ultima vinta oramai nel 1996.

Proprio mercoledì ci sarà l'esordio della Juventus nella massima competizione europea: si giocherà a Madrid, al Wanda Metropolitano, la tanto attesa prima giornata di Champions League che vedrà la Juventus giocare contro l'Atletico di Diego Pablo Simeone, con la speranza da parte dei sostenitori bianconeri che Cristiano Ronaldo sia sempre decisivo.