Mercoledì sera allo stadio Anfield Road di Liverpool è andata in scena una delle partite più emozionanti del turno infrasettimanale di Champions League: Liverpool-Napoli. L'incontro, che a detta di molti avrebbe dovuto avere senso unico, si è rivelato uno scontro a viso aperto tra due grandi club. Soprattutto gli ospiti partenopei hanno disputato una gara al di sopra delle aspettative, mettendo in difficoltà i padroni di casa, passando anche in vantaggio nel primo tempo grazie al gol di Dries Mertens. Ciò che salta all'occhio è stata la prestazione dei calciatori azzurri, superlativa secondo tutti i quotidiani, contro gli attuali campioni d'Europa.
Uno su tutti ha brillato: Kalidou Koulibaly.
Il difensore centrale azzurro nel match contro i Reds non solo ha disputato una gara con grandissima sicurezza e compostezza, ma ha anche tenuto a galla il Napoli con alcuni interventi decisivi. Casualità o destino, Koulibaly quella sera indossava la fascia di capitano del Napoli, in assenza del capitano ufficiale Lorenzo Insigne e del suo vice José Callejon, che era seduto in panchina. Ai tifosi la prestazione di Koulibaly, il modo di gestire la gara e di indossare la fascia, è piaciuto molto, tanto da richiederne la riconferma. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, la fascia di capitano sul braccio di Koulibaly sarebbe un forte segnale per il futuro.
Fascia di capitano a Koulibaly è un segnale importante per il futuro
La fascia di capitano indossata da Kalidou Koulibly durante la notte di Anfield è stata onorata. Tutti, giocatori e tifosi, si sono accorti di quanto Koulibaly fosse adatto a quel ruolo: il giocatore ha dimostrato presenza fisica, presenza in campo, atteggiamento professionale e compostezza, tutte caratteristiche di un vero capitano.
Koulibaly ha ottenuto la fascia perché Lorenzo Insigne, capitano del Napoli, a causa di un infortunio non ha potuto raggiungere la squadra in quel di Liverpool. A farne le veci avrebbe dovuto essere il sempre presente José Maria Callejon. Lo spagnolo, per scelta tecnica, ha però guardato tutta la partita dalla panchina, lasciando il posto a Di Lorenzo.
Questa scelta non ha fatto storcere il naso ai tifosi, anzi. Proprio i sostenitori azzurri hanno apprezzato la sublime prestazione di Di Lorenzo in quella posizione. La fascia di capitano è così finita sul braccio di Koulibaly, che l'ha indossata con fierezza. I cronisti sportivi lo hanno inteso come un segnale per far capire alla squadra che, all'interno del club azzurro, tutti sono importanti ma nessuno è indispensabile.
A rigor di logica, se Insigne dovesse fare i "capricci" o dovesse essere assente per infortunio, al suo posto la fascia potrà essere nuovamente indossata, egregiamente, da Kalidou Koulibaly. Se Callejon non dovesse giocare o a fine stagione dovesse lasciare la squadra, ci sarebbe un validissimo sostituto.
Il Napoli è una squadra ricca di campioni e professionisti pronti a subentrare al ruolo di capitano e i giocatori stanno cominciando a capirlo. La "promozione" di Koulibaly come capitano del Napoli è stata intesa come una frecciatina allo spagnolo e al talento di Frattamaggiore in vista del futuro.