Non basterebbero cinque milioni di euro per far sorridere Lorenzo Insigne, ne vorrebbe di più. Il capitano del Napoli rientrerebbe tra i personaggi autori della 'rivolta' contro la società calcio Napoli. I maggiori quotidiani odierni si focalizzano su una richiesta che sarebbe stata avanzata dal capitano del Napoli nei confronti della società: una richiesta di aumento dell'ingaggio, in vista della prossima stagione. Parliamo di un aumento considerevole, dato che Insigne percepisce già 5 milioni di euro a stagione e, insieme a Koulibaly, fa parte dei più pagati dell'intera rosa.
Una richiesta che Insigne avrebbe già provato ad avanzare durante l'estate, richiedendo un prolungamento del contratto con una crescita esponenziale dello stipendio. Richiesta non ben vista da De Laurentiis che sarebbe disposto a prolungare il contratto al capitano azzurro ma senza ritocchi all'ingaggio. Ricordiamo che il contratto di Lorenzo Insigne con il calcio Napoli scadrà nell'estate del 2022, parliamo dunque di altre 3 stagioni.
Appuntamento a tre
L'anno venturo dovrebbe essere, dunque, una data importante per il capitano azzurro, che ha ben pensato di programmare un appuntamento a 3 con il suo agente Mino Raiola e la dirigenza del calcio Napoli, presidente De Laurentiis compreso. Lo scopo del summit, secondo le indiscrezioni dei quotidiani, dovrebbe essere la discussione del contratto di Insigne, varare l'ipotesi di un prolungamento con aumento o riduzione dell'ingaggio (ipotesi preferita dal presidente del club).
Dopo gennaio si deciderà il destino di Insigne e la strada migliore da intraprendere.
Il Napoli si trova dunque di fronte ad un crocevia fondamentale: il difficile rinnovo dei contratti di giocatori in scadenza come Milik e Zielinski. Oltre alla possibile prematura partenza di Callejon e Mertens, anche loro in scadenza la prossima estate e la richiesta di aumento dell'ingaggio di Insigne.
Insigne in negativo
Insieme a Mertens, Callejon, Allan, Insigne sarebbe stato protagonista in negativo nella vicenda dell'ammutinamento. Inutile dirlo, si tratta di una macchia nera sul curriculum del talento di Frattamaggiore. Tante le critiche ricevute da Insigne da parte della tifoseria azzurra, non che prima non ne ricevesse.
Lui è sempre stato uno dei più criticati dai tifosi, forse un po' per la sua napoletanità, un po' per la sua sfacciataggine o il suo carattere, insomma tra il numero 24 azzurro e i tifosi partenopei c'è sempre stato poco feeling. Dopo la vicenda dell'ammutinamento le critiche si sono inasprite, tanto da chiedere la cessione del calciatore. Durante l'allenamento a porte aperte molti tifosi hanno inveito contro Insigne, chiedendogli di togliersi la maglietta del Napoli perché immeritevole di indossarla.