Archiviato l’approdo agli ottavi di Champions League, nel posticipo di Serie A di domenica sera la Juventus ospiterà all’Allianz Stadium il Milan.
Maurizio Sarri, come da rituale, ha tenuto la conferenza stampa di vigilia durante la quale ha parlato dei problemi difensivi della squadra, del valore del Milan e di alcuni giocatori bianconeri.
Il tecnico ha iniziato sottolineando che il Milan, malgrado l’avvio di stagione travagliato, è una buona squadra.
La Juventus quindi dovrà, diversamente da quanto ha fatto contro la Lokomotiv Mosca, curare molto la fase difensiva. I rossoneri, secondo l’intervistato, stanno vivendo una fase di ricostruzione, per cui i risultati potrebbero arrivare in futuro, in quanto hanno in rosa giocatori giovani con ampi margini di crescita.
Le condizioni dei singoli
Alcuni calciatori bianconeri sono leggermente infortunati e in dubbio per la prossima gara, tra questi ci sono Cristiano Ronaldo e Matthijs De Ligt.
Sarri ha assicurato che CR7 non ha nulla di serio, ma fino a ieri ha lavorato con i fisioterapisti per recuperare dal problema al ginocchio.
La sua presenza contro il Milan dipenderà da quanto riuscirà a fare negli ultimi due allenamenti: “Non ha niente di grave, vediamo nell’ultimo allenamento come sta”. Il recupero del difensore olandese prosegue bene e oggi sarà provato in campo per capire se prenderà parte alla gara.
Aaron Ramsey è visto dall’ex tecnico del Napoli come un giocatore importante ed eclettico perché è efficace sia da trequartista che da interno di centrocampo.
Leonardo Bonucci da inizio stagione ha giocato tutte le gare, perché il tecnico lo ritiene indispensabile alla squadra per la sua esperienza e organizzazione difensiva: "Penso che la squadra abbia bisogno di Bonucci, quindi gli viene chiesto un sacrificio enorme”.
I margini di miglioramento
Sarri pensa che la Juventus abbia ancora margini di miglioramento e questa condizione è supportata dalla possibilità che tre o quattro giocatori possano crescere. Nell’ultima gara di Champions League, secondo Sarri, sono stati commessi degli errori lasciando spazi agli avversari.
Douglas Costa per l’allenatore, può essere impiegato sia da esterno nel 4-3-3, ma anche da trequartista. Sulla trequarti viene comunque ritenuto importante anche il lavoro di Federico Bernardeschi, perché riesce a dare più equilibrio alla squadra. Il tecnico si è anche detto soddisfatto delle condizioni fisiche e mentali di Gonzalo Higuain. L’argentino sta dando un contributo importante al gruppo e potrebbe anche migliorare nella fase realizzativa.
L'allenatore è convinto che la sua Juventus abbia il limite di non saper chiudere le partite, ma compensa bene questo con la volontà di cercare oltre il tempo regolamentare la vittoria.