Un esperto "guerriero" del centrocampo da un lato e un giovane talento della mediana dall'altro. Si starebbe muovendo su due binari il mercato dell'Inter in merito ai giocatori che potrebbero rappresentare gli elementi giusti per integrare l'organico a disposizione di Antonio Conte. La priorità, dunque, sembra non essere cambiata: avere per gennaio almeno un nuovo calciatore di qualità e quantità in mezzo al campo per ovviare alla scarsità numerica emersa in questa prima fase della stagione soprattutto in seguito agli infortuni occorsi a Sensi e Barella.

E il nome che starebbe continuando a circolare tra i corridoi di Viale Liberazione sarebbe sempre lo stesso: Arturo Vidal.

L'interesse verso il 32enne cileno si sarebbe acuito soprattutto in seguito ad alcune mosse strategiche effettuate dal calciatore stesso. Questi, infatti (a differenza di Rakitic che finora non si sarebbe mai esposto più di tanto) avrebbe fatto sapere chiaramente al Barcellona (società che attualmente ne detiene il cartellino) di voler andare via al più presto, a gennaio. Il mediano sudamericano, d'altronde, si sarebbe già promesso all'Inter per il mercato invernale, impaziente di poter riabbracciare e mettersi nuovamente a disposizione di Antonio Conte, con il quale ha vissuto una delle parentesi più felici della sua carriera alla Juventus.

L'allenatore pugliese, dal canto suo, avrebbe più volte ribadito alla dirigenza interista che proprio Arturo Vidal sarebbe l'uomo giusto per il suo centrocampo. A questo punto potrebbe risultare fondamentale (se non decisiva) la mediazione di Fernando Felicevich, agente del centrocampista cileno. Questi sarebbe pronto ad incontrarsi nuovamente con i vertici del Barcellona entro questa settimana per forzare ulteriormente la mano e confermare la volontà del suo assistito di lasciare la squadra catalana, nonostante il tecnico Valverde insista per non perderlo già durante il mercato di riparazione.

Tutto ciò però potrebbe non bastare. I buoni propositi, quando si parla di Calciomercato, possono essere importanti sì, ma per nulla risolutivi, poiché ciò che conta è l'aspetto economico. E qui al momento ci sarebbe una certa distanza tra le parti. L'Inter sarebbe disposta a prelevare Vidal in prestito secco o con diritto di riscatto, mentre il Barça avrebbe intenzione di monetizzare dalla sua partenza.

Dunque, il presidente Bartomeu e i suoi collaboratori avrebbero già comunicato che avallerebbero la cessione dell'ex Bayern Monaco solo se il prestito fosse con obbligo di riscatto fissato intorno ai 15-20 milioni di euro.

Cristian Ferreira il nome nuovo di Marotta

Mentre si starebbe continuando a lavorare in ottica Arturo Vidal, Beppe Marotta avrebbe individuato già il centrocampista per il futuro dell'Inter. Si chiama Cristian Ferreira, ha appena 20 anni, milita nel leggendario River Plate e viene indicato come uno degli astri nascenti del calcio argentino. Dotato di ottime qualità tecniche che gli permettono di destreggiarsi al meglio anche come trequartista, il giovane sudamericano è stato promosso in prima squadra solo da pochi mesi, ma fin da subito ha messo in mostra le sue caratteristiche, accumulando al contempo quattro gettoni di presenza e anche un assist.

In questi giorni il manager del ragazzo sarebbe volato a Milano per avere un primo contatto con i dirigenti interisti. Il club meneghino sarebbe addirittura pronto ad avviare una trattativa con il River Plate per gennaio, proponendo la formula del prestito con diritto di riscatto. Un po' sulla stessa scia di quanto starebbe accadendo con il Barcellona, anche in tal caso la società di Buenos Aires preferirebbe di gran lunga un obbligo di riscatto: d'altronde, Ferreira ha un contratto in essere che scadrà nel 2022 con una clausola rescissoria da 25 milioni di dollari, quindi non ci sarebbe alcuna fretta di lasciarlo partire già durante la sessione invernale del calciomercato.

Naturalmente, la speranza del River Plate è che il suo talento classe 1999 continui a migliorare e a fornire prestazioni d'alto livello, non solo per il bene della squadra, ma anche perché andrebbe ad incrementare il suo valore di mercato, attirando le attenzioni di altri top-club europei oltre l'Inter.