La sfida tra Flamengo e Liverpool deciderà l'assegnazione del titolo mondiale per squadre di club edizione 2019, come nella Coppa Intercontinentale del 1981. Trentotto anni fa i brasiliani illuminati dal genio di Zico vinsero 3-0 impartendo ai reds una vera lezione di calcio, oggi i pronostici sembrano decisamente capovolti con gli inglesi favoriti. Ma sebbene la sfida anglo-brasiliana sia stata ampiamente pronosticata alla vigilia del Mondiale per Club, non si può dire che le due finaliste del prossimo 21 dicembre abbiano avuto vita facile. Come il Flamengo contro l'Al Hilal, anche il Liverpool di Klopp ha sofferto contro l'animosa formazione messicana del Monterrey che ha ribattuto colpo su colpo ai campioni d'Europa e, nel computo delle occasioni da gol, ha certamente avuto a disposizione tantissimi buoni palloni.

I reds hanno probabilmente pagato la decisione di Klopp di praticare un ampio turnover, talvolta può essere utile e talvolta meno. Alla fine il tecnico tedesco del Liverpool ha gettato nella mischia Manè e Firmino, tenuti in panchina per buona parte di gara e proprio l'attaccante brasiliano ha regalato ai reds la finale, quando ormai lo spettro dei supplementari era tangibile. Il gol in pieno recupero ha spezzato l'equilibrio sancito nel primo tempo dalle reti di Keita e Funes.

Botta e risposta nel giro di 2'

La formazione messicana è quella annunciata, tra le file del Liverpool mancano invece tanti big, tra cui van Dijk che, causa infortunio, si aggiunge all'ultimo momento ai tanti titolari che invece sono stati lasciati a riposo per scelta tecnica.

Del 'magnifico tridente' è in campo soltanto Salah, Klopp si affida ad Origi e Shaqiri in attacco e lascia in panca sia Manè che Firmino. Dopo una breve fase di studio, gli inglesi vanno in vantaggio al 12' con Salah che viene servito sulla trequarti ed inventa un assist fantastico per l'inserimento di Keita che costringe Barovero a raccogliere il pallone dal fondo del sacco.

La reazione messicana è però veemente: prima Pabon fallisce il bersaglio calciando sull'esterno della rete, poi al 14' c'è una botta di Gallardo che viene respinta da Alisson con Funes che raccoglie la corta ribattuta e mette dentro il punto dell'1-1. Si rivedono i reds al 23', il solito Salah smarca in area Milner con un colpo di tacco, il maturo esterno tenta il diagonale che viene intercettato da Barovero in due tempi.

Sull'altro fronte al 26' Funes serve Pabon in posizione decentrata la cui forte conclusione trova la grande risposta di Alisson. Lo stesso Pabon 10' dopo viene servito sul filo del fuorigioco ed in piena area lascia partire un tiro-cross che viene deviato da Alisson quel tanto che basta per impedire a Funes di ribadire in rete. Il Liverpool, pertanto, riesce a scansarla e nel finale di primo tempo si rivede in area messicana: prima con Salah che viene contrastato efficacemente da Vangioni, poi con Keita che viene anticipato in extremis dall'uscita coraggiosa di Barovero.

Klopp ricompone il 'tridente' e vince la partita

La ripresa si apre con il Monterrey in proiezione offensiva, i centramericani ottengono un calcio di punizione dal limite affidato al destro di Pabon al 50', la conclusione a giro chiama Alisson ad un grande intervento.

Sul fronte inglese è invece Keita al 58' a trovare un nuovo inserimento vincente in area avversaria che stavolta trova Barovero prontissimo a neutralizzare. Klopp intuisce che ha bisogno di ricomporre la sua devastante prima linea per risolvere una contesa più complicata del previsto e manda a scaldare Manè, nel frattempo il Monterrey sfiora due volte il gol nel giro di 1': al 67' Pabon ci prova ancora con il destro con la porta praticamente spalancata, al culmine di un'azione insistita, ma la mira non è delle migliori e qualche secondo più tardi Funes inventa una conclusione beffarda dalla lunga distanza diretta verso l'angolino basso alla sinistra di Alisson, ci vuole tutta la bravura del portierone brasiliano per deviare la sfera oltre il fondo.

La partita di Manè inizia al 69', ma il bomber senegalese nella prima circostanza si trasforma involontariamente in un difensore del Monterrey quando incoccia in maniera fortuita un tiro di Origi che, in tal modo, finisce sul fondo. Al minuto 85 Klopp getta nella mischia Firmino e nel primo dei 3' di recupero concessi dal direttore di gara, con l'overtime ormai alle porte, arriva il match-point: l'azione parte dal piede sapiente di Salah, un vero gioco di prestigio da parte del fuoriclasse egiziano dà via libera ad Alexander-Arnold e quest'ultimo serve Firmino a due passi dal portiere, fin troppo facile per il brasiliano segnare il punto del 2-1. Gli ultimi disperati assalti del Monterrey non danno esito, il Liverpool raggiunge il Flamengo in finale ed il Mondiale per Club vivrà l'ultimo capitolo sabato pomeriggio.

Onore delle armi alla volitiva formazione messicana che, al pari dell'Al Hilal, perde in semifinale a testa altissima.

Liverpool-Monterrey 2-1, il tabellino

Liverpool (4-3-3): Alisson; Milner (75' Alexander-Arnold), Gomez, Henderson, Robertson; Lallana, Keita, Oxlade-Chamberlain, Shaqiri (69' Manè), Salah, Origi (85' Firmino). In panchina: Adrian, Lonergan, Jones, Williams. All. Klopp.

Monterrey (4-2-3-1): Barovero; Medina, Montes (79' Layun), Sanchez, Vangioni; Rodriguez, Ortiz; Pabon (82' Meza), Pizzarro (89' J. Gonzalez), Gallardo; Funes. In panchina: Gutierrez, Urretaviscaya, Zaldivar, Basanta, A. Gonzalez, Cardenas, Vazquez, Resendez, Mejia Castillo. All Mohamed.

Arbitro: Tobar (Cile).

Marcatori: 12' Keita (L), 14' Funes (M), 90'+1' Firmino (L).