L'Inter ringrazia Handanovic nel sabato sera di San Siro. Al minuto 88 il capitano nerazzurro ha neutralizzato il rigore di Muriel evitando dunque alla sua squadra di incassare la seconda sconfitta in campionato dopo quella contro la Juventus. La partita tra Inter ed Atalanta si è conclusa 1-1, al goal in apertura di Lautaro Martinez ha risposto Gosens nella ripresa.

Partita intensa, Inter e Atalanta si affrontano a viso aperto

Era stata pronosticata come una partita esplosiva e così è stata. Dal fischio d'inizio dell'arbitro Rocchi i ritmi sono stati subito elevati, le due squadre hanno adottato un intenso pressing per recuperare palla e dare il via alle rispettive manovre d'attacco.

Ma è stata l'Inter ad imprimere subito il suo marchio e dopo appena 4' ha aperto le danze con Lautaro Martinez che con un destro in area ha battuto Gollini portando in vantaggio i suoi. Un'azione bellissima sull'asse Lukaku-Lautaro che si sono dimostrati sempre più affiatati, una coppia da 31 goal stagionali fino a questo momento. Nonostante lo svantaggio, però, l'Atalanta non ha abbassato la testa cercando di reagire e si è resa pericolosa in più di una circostanza: dal tiro di Pasalic al nono minuto che finisce largo dalla porta di Handanovic, alle continue incursioni in area avversaria di Gomez. La squadra bergamasca ha tenuto per lunghi tratti il possesso palla con l'Inter comunque pronta a ripartire in contropiede.

Episodio contestato in area interista al 40': l'azione scaturita da una punizione di Gomez culmina in un colpo di testa di Toloi respinto da Handanovic: il bergamasco cade quando Lautaro lo aggancia alla gamba con il braccio. L'Atalanta protesta giustamente, ma dopo un check del Var viene concesso solo il calcio d'angolo: rivedendo le immagini il fallo da rigore sembra netto.

Nella ripresa è dominio Atalanta

Nella ripresa la partita viene presa in mano dalla Atalanta che domina con il possesso palla e, dopo il palo colpito da Malinovskyi, pareggia meritatamente al minuto 75 con Gosens che sfrutta una palla sporcata da un contrasto tra Malinovskyi e Godin sul cross di Ilicic, beffando Candreva e l'incolpevole Handanovic.

Il pareggio non ferma i bergamaschi che continuano a sfruttare il momento buono, spinti anche dai 3mila tifosi venuti a San Siro. L'Inter è molto stanca e fa fatica a ripartire. A 3 minuti dal termine, come nel primo tempo, un nuovo contatto in area di rigore, questa volta è il difensore dell'Inter Bastoni ad agganciare Malinovskyi buttandolo giù. Rocchi fischia ed è calcio di rigore per l'Atalanta. E' il momento chiave del match: l'Inter rischia di perdere una partita che dai primi minuti stava portando a casa mentre l'Atalanta può sperare nell'impresa. Ma non ha fatto i conti con un super Samir Handanovic che ipnotizza Muriel e para il calcio di rigore poco angolato del colombiano. I 70mila di San Siro esplodono, lo speaker urla il nome di Handanovic che regala un punto all'Inter permettendole quando meno di muovere la classifica.