La Juventus di questa stagione sta mettendo in mostra un gioco davvero molto bello ed efficace, merito anche della sapiente regia affidata al centrocampista bosniaco Miralem Pjanic. Quest'ultimo con Maurizio Sarri sembra aver trovato la definitiva maturazione calcistica, in quanto le sue prestazioni iniziano ad essere costanti ogni partita. Inoltre tocca numerosi palloni, segno evidente della centralità nel gioco promosso dal tecnico bianconero. Dopo la vittoria contro la Roma, oltre a complimentarsi con la squadra per il difficile successo ottenuto all'Olimpico, il bosniaco ha cercato però di spegnere un po' gli entusiasmi di chi celebrava il titolo di campioni d'inverno.

Il centrocampista su Instagram ha infatti postato la frase: "I titoli d’inverno non occupano spazio in bacheca". Parole che dimostrano l'ambizione di Pjanic e allo stesso confermano come la volontà del giocatore - ma in generale della Juventus - sia quella di alzare trofei a fine stagione e quindi nel caso specifico di confermarsi campioni d'Italia.

Pjanic: 'I titoli d'inverno non occupano spazio in bacheca'

Lo stesso Pjanic, nel post dedicato alla vittoria contro la Roma, ha aggiunto: "Gli scudetti non si decidono a gennaio, né sul campo, né a parole". A dimostrazione del fatto che il centrocampista bosniaco è molto concreto ed alle parole preferisce i fatti. Alcuni addetti ai lavori hanno interpretato le parole di Pjanic come una frecciatina a chi abitualmente - a mezzo stampa - si celebra e fa proclami, ma poi nella concretezza non raggiunge mai i risultati decantati inizialmente.

Come dicevamo, il regista bosniaco è uno dei giocatori di riferimento della rosa bianconera: Maurizio Sarri lo ha impiegato spesso in questa stagione, nonostante ad inizio anno avesse sottolineato che in regia avrebbe potuto far giocare Bentancur. Parole mai realmente confermate, in quanto l'uruguaiano alla fine è stato schierato sempre da mezzala, mentre la prima riserva di Pjanic come regista è diventato Emre Can.

La stagione di Pjanic

Come dicevamo, Pjanic è stato uno dei giocatori più impiegati da Maurizio Sarri nella prima parte della stagione: in Serie A ha disputato 17 partite con 3 reti e 4 assist. In Champions League è stato sempre impiegato in tutte le sei partite della fase a gironi. Probabilmente riposerà nel match di Coppa Italia di mercoledì 15 gennaio contro l'Udinese, ma di certo Maurizio Sarri conta sulla sua regia per conquistare i trofei a fine stagione. Insieme a Bonucci, Chiellini e Dybala, è uno dei leader della Juventus, oltre a essere un punto di riferimento anche per la sua nazionale: infatti ha all'attivo 92 presenze e 14 gol con la Bosnia.