Ieri sera, la Juventus ha pareggiato per 1-1 contro il Milan. I bianconeri non hanno mostrato miglioramenti dal punto di vista del gioco, ma questo risultato lascia aperta la qualificazione per la finale di Coppa Italia. Al termine della partita, Maurizio Sarri ha analizzato la prestazione della sua Juventus ed ha anche parlato di alcuni episodi arbitrali.
Sarri analizza gli episodi arbitrali
Ieri sera, la Juventus ha trovato il pareggio contro il Milan grazie ad un rigore realizzato da Cristiano Ronaldo. Il penalty a favore dei bianconeri per Maurizio Sarri è sacrosanto: "Il rigore è clamoroso perché c'è un braccio staccato", ha dichiarato l'allenatore della Juventus che poi ha aggiunto che le attuali norme non gli piacciono, ma visto che le regole sono queste il penalty c'è.
Inoltre, per Maurizio Sarri già in precedenza c'era un rigore su Juan Cuadrado che non è stato assegnato. Infine, per molto moviolisti, nel primo tempo Kessie poteva essere punito con un cartellino rosso visto che ha colpito in volto Juan Cuadrado.
Sarri parla del gioco della Juventus
Nelle ultime partite, la Juventus non sta rendendo al meglio. I bianconeri stanno avendo un rendimento molto altalenante e i risultati negli ultimi match sono al di sotto delle aspettative. La squadra fatica a proporre gioco e a trovare la via del gol. Solo Cristiano Ronaldo riesce a segnare, mentre gli altri attaccanti sono a secco. Al termine della gara contro il Milan, Maurizio Sarri ha sottolineato che la Juventus ha ritrovato il palleggio e ha rivisto la tendenza di costruire il gioco da dietro.
Ma per l'allenatore bianconero spesso i giocatori tenevano troppo la palla e lasciavano troppo da solo Cristiano Ronaldo. Infine, Maurizio Sarri ha parlato anche della sterilità dell'attacco della Juventus e ha sottolineato che si tratta solo di un momento.
Sarri ha la rosa ridotta
Nelle ultime partite, la Juventus ha dovuto fare a meno di diversi giocatori.
Infatti, oltre, ai lungo degenti Sami Khedira, Giorgio Chiellini e Merih Demiral, sono mancati anche altri calciatori a causa di infortuni muscolari. Perciò Maurizio Sarri non ha potuto fare le giuste rotazioni: "Siamo abbastanza ridotti a causa degli infortuni, speriamo di recuperarli più velocemente possibile", ha dichiarato l'allenatore della Juventus che conta di recuperare quanto prima Federico Bernardeschi.
Il numero 33 juventino sta cercando di smaltire un problema al polpaccio e resta da capire se sarà a disposizione per la sfida contro il Brescia. Inoltre, Maurizio Sarri a breve potrebbe ritrovare anche Sami Khedira e Giorgio Chiellini che però essendo reduci da operazioni avranno un percorso di rientro un po' più graduale.
Sarri chiude la polemica con Poste italiane
Nella conferenza stampa che ha preceduto la sfida tra il Milan e la Juventus, Maurizio Sarri ha spiegato che se non avesse voluto avere pressioni avrebbe fatto domanda per lavorare alle poste. Questa battuta del tecnico toscano ha scatenato la reazione di Poste italiane che ha invitato il tecnico in uno dei loro uffici per vedere come lavorano i loro impiegati.
Ieri sera, Maurizio Sarri ha chiuso definitivamente questa polemica: "Non è mancanza di rispetto nei confronti dei lavoratori", ha dichiarato il tecnico che poi ha anche sottolineato che lui viene da una famiglia di operai ed è molto orgoglioso di questo. Infine, Maurizio Sarri ha spiegato che non farà più battute per evitare di mettere in difficoltà il marchio Juventus. Dunque, questa polemica sembra essere definitivamente chiusa e l’allenatore bianconero non parlerà più di questa questione.