Juventus-Inter ha catturato l'attenzione mediatica dello scorso weekend calcistico, nonostante il match sia stato rinviato per l'emergenza Coronavirus. Abbiamo infatti assistito ad un botta e risposta fra l'amministratore delegato Giuseppe Marotta e la Lega Calcio in merito alla scelta di quest'ultima dapprima di avallare la possibilità di giocare a porte chiuse e poi decidere di rinviare il match al 13 maggio. Sempre la scorsa settimana un'altra situazione ha evidentemente riempito i media sportivi, ovvero la reazione di Antonio Conte nel post Inter-Lugodorets ad una domanda riferita al presidente della Juventus Andrea Agnelli.

Quest'ultimo, ospite lunedì 24 febbraio a Radio 24, ha elogiato il tecnico pugliese dichiarando che rappresenta una bandiera della Juventus e che fa parte della storia bianconera. Proprio la domanda della giornalista di Sky Sport Anna Billò girata al tecnico pugliese (in merito agli elogi di Agnelli a lui riferiti) ha portato ad una reazione inaspettata di Antonio Conte. Quest'ultimo ha lasciato intervista in maniera stizzita: su questo argomento si è soffermato soprattutto il giornalista sportivo Marcello Chirico, noto tifoso bianconero. Secondo quest'ultimo il modo in cui Conte ha reagito a quella domanda nasconde una sofferenza evidente del tecnico pugliese nei confronti della Juventus e del presidente Andrea Agnelli.

'Conte soffre Agnelli e non risponde su quanti scudetti abbia vinto la Juve'

Proprio Chirico, in un audio raccolto da 'ilbianconero.com', sottolinea come sembra strano l'atteggiamento di Conte in riferimento alla Juventus. Il giornalista ha dichiarato "Conte soffre Agnelli e non risponde su quanti scudetti abbia vinto la Juventus".

La cosa che sorprende per Chirico è il fatto che il tecnico pugliese sia sempre stato uno diretto ma in merito alla Juventus decide sempre di non rispondere, come se fosse rimasto male dalla scelta di Andrea Agnelli di non richiamarlo sulla panchina bianconera ad inizio stagione. Chirico ha infatti sottolineato come nel 2014 Conte, prima di lasciare la Juventus a preparazione estiva iniziata, non abbia avuto problemi a dire che la Juve "con 10 euro non si mangia in un ristorante da 100".

Adesso invece fa 'fatica' a rispondere a domande a tema bianconero. Lo stesso giornalista ha anche ribadito che è normale che i media sportivi possano fare domande del genere in quanto fanno cronaca e sono chiamati a ricercare informazioni, dovrebbe quindi accettare di rispondere senza andarsene via stizzito se il quesito non viene apprezzato dal tecnico pugliese.

Di certo il rinvio della partita ha evitato al tecnico Conte di ricevere domande in merito a quella reazione post Inter-Lugodorets, magari sarà un quesito solo posticipato nel momento in cui si disputerà Juventus-Inter.