L'emergenza virus sta creando disagi dal punto di vista sanitario ma anche da quello economico. Anche il mondo del calcio inevitabilmente ne sta subendo, con le società che potrebbero perdere molto dal punto di vista degli incassi. Come è noto, infatti, fra i ricavi principali per le società troviamo quelli da diritti televisivi, da sponsorizzazioni e dalla vendita dei biglietti. Senza partite inevitabilmente non ci saranno introiti. Anche i giocatori potrebbero essere costretti ad una riduzione dei loro stipendi.
Secondo il noto giornale sportivo spagnolo 'Mundo Deportivo', la Lega Serie A potrebbe imporre un taglio salariale di almeno il 30% per tutti i giocatori di Serie A.
A ‘subire’ saranno soprattutto coloro che guadagnano di più. Il taglio dovrebbe riguardare anche gli altri campionati 'minori', Serie B e Lega Pro.
L'Associazione Italiana Calciatori avallerà a breve l'eventuale riduzione degli stipendi
Come scrive il 'Mundo Deportivo', se fosse confermata questa decisione, Cristiano Ronaldo potrebbe perdere 10 milioni di euro in questa stagione. Come è noto infatti il portoghese guadagna alla Juventus circa 31 milioni di euro a stagione ed ha un contratto con la società bianconera finì a giugno 2022.
Anche il Corriere dello Sport riprende la notizia del Mundo Deportivo sottolineando come ogni decisione presa passerà dapprima dalla quantificazione delle perdite finanziarie reali delle società professionistiche di calcio.
Solo dopo l’Associazione Italiana Calciatori potrebbe decidere di avallare le riduzione salariale.
Juventus, le possibili perdite finanziarie
Qualche giorno fa Banca Imi si è soffermata sui possibili effetti economici che potrebbero esserci su una società come la Juventus. In particolar modo non è escluso che se la situazione dell'emergenza virus non dovesse rientrare, la stagione possa chiudersi in maniera anticipata.
In tal caso la Juventus potrebbe subire dei mancati ricavi per un totale di 110 milioni di euro. Perdite che deriverebbero in particolar modo da diritti televisivi legati a Serie A e Champions League, dalle sponsorizzazioni e dalle mancate vendite dei biglietti dell''Allianz Stadium' di Torino. Come sottolinea Banca Imi 45 milioni di euro sono le possibili perdite riguardanti i diritti televisivi, 40 milioni dalle sponsorizzazioni e 25 milioni dal ticketing.
Nel primo semestre 2019-2020 la Juventus ha perso 50,3 milioni (lo scorso anno invece nel periodo analogo la società bianconera aveva registrato un ricavo di 7,5 milioni). Allo stesso tempo i ricavi sono in calo del 2,4% mentre i costi sono incrementati del 15%. D'altronde gli investimenti effettuati negli ultimi anni dalla Juventus nel calciomercato pesano maggiormente in caso di mancati incassi previsti e programmati ad inizio stagione.