Il noto sito sportivo Calciomercato.com ha di recente intervistato la punta del Genoa Goran Pandev. Il macedone si è soffermato su diversi argomenti, dalle sue varie esperienze da giocatore fino ad arrivare ai trofei vinti ma anche a quelli persi.

Proprio a tal riguardo Pandev ha voluto ricordare l'episodio della Supercoppa italiana persa a Pechino contro la Juventus quando era giocatore del Napoli. La squadra in quella stagione era allenata da Walter Mazzarri e perse la finale 4 a 2 dopo i tempi supplementari. Soffermandosi sul match Pandev ha dichiarato: "Ricordo il gol in Supercoppa a Pechino ancora alla Juve, e quella decisione sbagliata dell’arbitro che ha regalato la Coppa a loro".

L'esperienza al Napoli è stata una delle più emozionanti per la punta macedone. Quest'ultimo infatti ha ricordato con piacere anche la vittoria in Coppa Italia: "C’era un’intera città là fuori alla stazione, mai visto niente di simile, neppure a Milano dopo il ritorno da Madrid, per la vittoria della Champions".

'Concludere la mia carriera al Genoa è il massimo'

Goran Pandev ha poi proseguito sulla sua esperienza da giocatore del Napoli, sottolineando come con Mazzarri si sia sempre trovato molto bene. Quando invece il tecnico toscano venne sostituito da Rafa Benitez, le cose cambiarono. Goran iniziò ad avere sempre meno spazio fino a decidere di lasciare Napoli ed accettare l'offerta del Galatasaray.

Furono i suoi ex compagni Snejder (all'Inter) e Muslera (alla Lazio) a convincerlo a trasferirsi in Turchia. Il problema di fondo è che nel campionato turco vige la regola di massimo cinque extracomunitari da schierare. Questo gli impedì di giocare con continuità in campionato mentre venne spesso schierato sia in Coppa di Turchia che in Champions League.

Dopo l'esperienza al Galatasay, Pandev è tornato in Italia, al Genoa. Da cinque anni è uno dei riferimenti dello spogliatoio della società ligure: "Concludere la mia carriera con la gente che ti vuole bene, in una squadra con questa storia, è il massimo". Pandev ha poi parlato della città di Genova, sottolineando come si trovi molto bene e come la gente sia molto gentile con lui.

'Il mio idolo era Roberto Baggio'

Sul suo futuro professionale, Goran Pandev ha dichiarato che ancora non sa cosa farà la prossima stagione. Di certo l'emergenza coronavirus ha stravolto i suoi piani sia come giocatore del Genoa che della nazionale della Macedonia. Proprio in merito a quest'ultima, ha sottolineato come spera di poter portarla agli Europei. La nazionale macedone dovrà affrontare infatti altre due partite per provare a qualificarsi alla massima competizione europea per nazioni. Infine una piccola menzione al proprio idolo calcistico, Goran Pandev non ha avuto dubbi: "il mio idolo era Roberto Baggio". Goran ha poi aggiunto che ha molto ammirato anche Andrea Pirlo.