Aurelio De Laurentiis continua a non accontentare i calciatori della SSC Napoli non concedendo i permessi per lasciare la città. Il patron dei partenopei, famoso per le sue scelte poco favorevoli allo spogliatoio, continua a gestire la squadra con il pugno di ferro. Nonostante lo stop alle partite, i tesserati della società azzurra non possono lasciare il capoluogo campano per poter tornare nel loro paese d'origine o in altra destinazione.

La decisione è opposta a quelle prese ad esempio da Juventus e Inter. Il presidente Andrea Agnelli ha concesso il permesso ai bianconeri di lasciare Torino, al momento Cristiano Ronaldo e Higuain sono rispettivamente in Portogallo e Argentina.

Sulla stessa linea di pensiero del numero 1 delle zebre c'è Steven Zhang, infatti Handanovic e Brozovic sono tornati con il benestare della società nerazzurra nei loro paesi d'origine.

I motivi della scelta di De Laurentiis

Dopo la vicenda delle multe ai giocatori non ancora archiviata, Aurelio De Laurentiis continua a scegliere la linea dura in attesa di ricevere chiarimenti sul proseguimento della stagione. A causa dell'emergenza sanitaria globale dovuta alla diffusione del Coronavirus, i calciatori sono tenuti al rispetto del DCPM del 9 marzo 2020 e quindi devono restare a casa. Intanto sono ferme tutte le partite sia del campionato italiano di Serie A, sia della Champion's League e a seguito di una forte pressione dell'Associazione italiana calciatori, sono sospesi anche tutti gli allenamenti.

Questa confusione unita alla mancata definizione di una precisa data di ripartenza, spinge il Presidente dei partenopei a vietare tutti i permessi. Il motivo principale risiede nel fatto che un'eventuale partenza di un calciatore comporterebbe una quarantena di 14 giorni al momento dell'arrivo del giocatore a casa e un ulteriore isolamento una volta che questo torna a Napoli.

Le richieste respinte dei calciatori stranieri

Il primo calciatore a chiedere di poter tornare a casa è stato l'estremo difensore del Napoli, David Ospina. La richiesta del portiere di nazionalità colombiana di tornare nel paese sudamericano, è stata respinta da Aurelio De Laurentiis. Altri permessi potrebbero essere richiesti da Hirving Lozano, originario del Messico, Allan Marques, brasiliano, Kalidou Koulibaly, senegalese.

Inoltre c'è da segnalare la presenza nella rosa del Napoli di molti calciatori europei che potrebbero voler tornare a casa. Tra questi citiamo Mertens, Callejon, Fabian Ruiz e Milik.

Il rischio di concedere un permesso potrebbe innescare una 'fuga' da Napoli da parte di tutti gli stranieri presenti in squadra e questo De Laurentiis punta ad evitarlo.