Nei giorni scorsi la Juventus ha annunciato l'accordo con giocatori e il tecnico Sarri per il taglio degli stipendi per fronteggiare la pausa forzata dall'emergenza coronavirus, che ha paralizzato anche il mondo del calcio. Un gesto che l'Inter sarebbe pronta a imitare. Secondo quanto sottolineato da Tuttosport, anche giocatori e staff nerazzurro si definiscono pronti a rinunciare a parte degli ingaggi per venire incontro alle esigenze della società.

Nerazzurri pronti al taglio degli stipendi

Dopo un contatto telefonico nel fine settimana, in cui il capitano Samir Handanovic ha ribadito al tecnico Antonio Conte l’assoluta disponibilità da parte dei propri compagni a ridursi lo stipendio in un periodo particolarmente complicato, ecco che l’amministratore Beppe Marotta è stato avvisato della cosa prima dal portiere e poi dall'allenatore.

Non si è ancora arrivati a cifre e dettagli, ma la società nerazzurra ha apprezzato la totale disponibilità della squadra a venire incontro alle esigenze del club e alle difficoltà del momento, anche e soprattutto in termini finanziari. Che poi l’ok ad affrontare l’argomento sia arrivato da Conte è un passaggio importante anche dal punto di vista simbolico. L’Inter ha un monte ingaggi elevato: al lordo, allenatore compreso, parliamo di 150 milioni di euro lordi. Se la stagione non riprendesse, si andrebbe verso una riduzione corposa degli ingaggi; la società nerazzurra risparmierebbe in questo caso una cifra di poco superiore ai 40 milioni.

La squadra meneghina diventa così il secondo club di Serie A ad aprire al taglio degli stipendi.

La decisione arriva dalla consapevolezza che le società non potranno godere dei ricavi previsti a inizio anno, da quelli provenienti dai diritti televisivi, adesso congelati, agli incassi legati dalla vendita dei biglietti. Una situazione simile a quella di altri campionati europei: anche in Inghilterra e Francia i giocatori e gli allenatori stanno discutendo con i club per arrivare a un accordo economico per fronteggiare questa emergenza.

Zhang dice no alla ripresa degli allenamenti

Non è ancora chiaro quando si potrà scendere in campo e soprattutto se questa stagione calcistica verrà conclusa. L’Inter aspetta di capire cosa accadrà su una possibile ripresa degli allenamenti. Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, in questo senso la linea dettata dal presidente Steven Zhang è quella di assoluta prudenza. Il presidente nerazzurro ha fatto sapere che gli allenamenti riprenderanno solo quando la situazione si sarà stabilizzata e non ci sarà pericolo per i giocatori e per lo staff.