Il nome di Mauro Icardi sarà sicuramente uno di quelli che caratterizzerà la prossima sessione di Calciomercato. Il centravanti argentino dovrebbe tornare all'Inter dopo il prestito al Paris Saint Germain e per questo motivo è pronto a scatenarsi un nuovo tormentone sul suo futuro. Già la scorsa estate, infatti, aveva rifiutato il trasferimento a Monaco, Arsenal, Borussia Dortmund, Roma e Napoli prima di accettare i parigini l'ultimo giorno. Il club nerazzurro questa volta accetterà solo una cessione a titolo definitivo per non rischiare di ritrovarsi in rosa l'attaccante a giugno 2021, ad un anno dalla scadenza del contratto.

Icardi, spunta il Chelsea

Il Paris Saint Germain avrebbe qualche dubbio sul fatto di esercitare il diritto di riscatto, che ammonta a settanta milioni di euro, per acquistare a titolo definitivo Icardi dall'Inter. A bloccare l'affare anche la volontà del centravanti argentino, che non avrebbe un rapporto idilliaco con alcuni membri dello spogliatoio e, soprattutto, con il tecnico dei francesi Tuchel. Il giocatore, comunque, non resterà in nerazzurro visto che è stato messo sin da subito ai margini del progetto sia dal tecnico, Antonio Conte, sia dall'amministratore delegato, Giuseppe Marotta, a inizio ritiro alla luce di quanto accaduto lo scorso anno, che lo aveva portato a perdere la fascia di capitano a discapito di Samir Handanovic.

Stando a quanto riportato dal 'Daily Star', sull'ex capitano dell'Inter avrebbe messo gli occhi il Chelsea. I Blues sono alla ricerca di un rinforzo nel reparto avanzato visto che Giroud è in scadenza di contratto, Abraham è ancora molto giovane e non garantisce continuità mentre Batshuayi non sembra dare le giuste garanzie dal punto di vista del rendimento.

I Blues avrebbero fatto un tentativo già lo scorso anno se non avessero avuto il mercato bloccato dalla Fifa.

La richiesta dell'Inter per Icardi

L'Inter è pronta a trattare la cessione di Icardi (che piace anche alla Juventus) con il Chelsea, ma questa volta non si accetterà di cedere il centravanti argentino a titolo temporaneo.

Per questo motivo l'ex capitano sarà ceduto a titolo definitivo o, al massimo, in prestito con obbligo di riscatto (che rappresenta praticamente una cessione nascosta). La valutazione dell'attaccante classe 1993 è sempre intorno ai settanta milioni di euro, ma non è escluso che nell'affare possa essere inserita una contropartita tecnica per abbassare l'esborso economico vista la crisi che ha coinvolto anche il mondo del calcio negli ultimi mesi. Occhio, dunque, al cartellino di uno tra Marcos Alonso e Emerson Palmieri, entrambi accostati all'Inter e valutati tra i venticinque e i trenta milioni di euro.