In attesa di sapere se ci sarà la ripresa del campionato, si continua a parlare di mercato. In casa Juventus, spesso ci si sofferma su Federico Bernardeschi, il quale in alcune occasioni è stato dato sul piede di partenza, ad esempio quando si è parlato di un interesse del Barcellona. I tifosi bianconeri non gli hanno risparmiato qualche critica per alcune prestazioni giudicate non particolarmente all'altezza di un club come quello torinese abituato a lottare per grandi traguardi.

L'avvocato Beppe Bozzo, agente dell'esterno offensivo, ha parlato del suo assistito a Calciomercato.com.

Il procuratore ha dichiarato con fermezza che il giocatore non vuole lasciare la Juventus, e che da parte della società non vi è alcuna necessità di cederlo. Soffermandosi sui presunti contatti con il Barcellona, ha ammesso che in passato c'è stato uno "scambio di idee" ma nessuna trattativa.

'Se si discute uno come Federico vuol dire che il calcio è finito'

L'avvocato Bozzo, dopo aver ribadito che Bernardeschi non ha mai manifestato la volontà di lasciare la Juventus, ha aggiunto che, siccome nel calcio moderno si gioca solitamente tre volte alla settimana - Champions League compresa - gli dovrebbe essere consentito di trovare spazio tra i titolari.

Il manager ha ulteriormente preso le parti dell'ex Fiorentina nel momento in cui ha ricordato che quando è sceso in campo (sia dal primo minuto che subentrando dalla panchina) ha fornito prestazioni soddisfacenti e: "Se si guardano i risultati, Federico è sempre stato in campo quando il risultato è cambiato in meglio".

D'altronde, non è un caso se Sarri ne abbia sempre intessuto le lodi, riconoscendone l'utilità per la sua capacità di adattamento anche in ruoli a lui non proprio congeniali, e aggiungendo che col tempo verrà fuori tutto il valore del calciatore.

Proseguendo nella sua analisi, Bozzo ha anche lanciato una stoccata nei confronti dei critici, dicendo: "Se si discute uno come Federico vuol dire che il calcio è finito".

Parlando di Bernardeschi come persona, il legale ha dichiarato che si tratta di un ragazzo molto sensibile e intelligente.

La funzione sociale del calcio

Nelle battute conclusive dell'intervista a Calciomercato.com, il procuratore di Bernardeschi ha espresso la sua opinione sull'eventuale ripresa del campionato. Secondo lui il calcio ripartirà perché per i club è fondamentale portare a termine la stagione per poter incassare i profitti dei diritti televisivi.

Al contempo, ha aggiunto che non bisogna dimenticare la "funzione sociale" di questo sport che garantisce svago e divertimento alle persone. Infine ha detto che a suo avviso l'emergenza sanitaria terminerà soltanto quando verrà scoperto un vaccino. Dunque, fino a quando ciò non accadrà, l'intero movimento calcistico dovrà adeguarsi, programmando un calendario con tante soste.