Nella giornata odierna è andata in scena un'assemblea tra le squadre di Serie A, che è stata decisiva e fondamentale per quanto riguarda la scelta di una possibile data relativa alla ripartenza del campionato di Serie A: la maggioranza dei club ha optato per il 13 giugno, e adesso la decisione definitiva e ufficiale è tutta nelle mani del Governo.
Una maggioranza schiacciante a favore del 13 giugno
Mentre la Lega e la Serie A sono in attesa di capire se da parte del Governo arriverà il parere positivo alla ripresa del campionato, i 20 club della massima serie hanno deciso, tramite un'assemblea svolta in videoconferenza, la data della possibile ripresa: le opzioni messe sul piatto erano quelle del 13 giugno e del 20 giugno, e a favore della prima alternativa si sono schierate ben 15 squadre, con una maggioranza, quindi, schiacciante.
Concordi, invece, per un ritorno al calcio giocato leggermente posticipato, si sono schierati solo 5 club, ovvero Sassuolo, Udinese, Napoli, Torino e Sampdoria. A far propendere a favore della prima data, probabilmente, ha giocato il fatto che il 20 giugno fosse una soluzione forse troppo estrema, che non avrebbe permesso di giocare, per esempio, le partite rimanenti della Coppa Italia.
Il Ministro Spadafora al Senato: 'Il calcio riprenderà solo se ci saranno le misure di tutela adeguate'
La palla, adesso, passa totalmente nelle mani del Governo: i club di Serie A hanno trovato un accordo sulla data della ripartenza, ma tutto spetta alle decisioni governative. La Lega ha acconsentito alla modifica del protocollo di sicurezza, che impone, anche nel caso in cui ci fosse un solo ed unico contagiato tra i calciatori, la quarantena obbligatoria per tutta la squadra, ed il Governo si riserva ogni diritto di decisione per quanto riguarda la conclusione della stagione 2019 - 2020.
Il Ministro Spadafora, nel suo intervento al Senato, non si è sbilanciato in merito, ma è stato molto chiaro: 'Il campionato di calcio riprenderà solo se saranno adempiute tutte le misure di sicurezza e di controllo'.
Dal 18 maggio via libera agli allenamenti di gruppo
Intanto, mentre tutti attendono una decisione definitiva del Governo, il Ministro Spadafora ha reso anche ufficiale una notizia che circolava nell'aria da qualche giorno: da lunedì 18 maggio, le squadre di Serie A potranno tornare ad allenarsi in gruppo, chiaramente tenendo sempre ben presenti le misure di sicurezza previste dai protocolli. Solo un'ultima settimana, quindi, di allenamenti individuali e via libera, dai prossimi giorni, a sedute di gruppo per i calciatori in vista di una possibile e auspicata ripartenza.