A partire da lunedì 4 maggio gli atleti di Serie A potranno tornare ad allenarsi individualmente nelle strutture dei rispettivi club. La decisione è stata ufficializzata attraverso una circolare inviata dal Viminale ai prefetti. La decisione, per il momento, non influisce in alcun modo sull'eventuale ripartenza del campionato di serie A che, come detto dallo stesso ministro Spadafora, è ancora da decidere. In attesa della ripresa degli allenamenti collettivi, che potrebbe esserci a partire dal 18 maggio, la riapertura delle strutture dei club già da lunedì regala nuove speranze ai tifosi.
La circolare che riaccende i motori della Serie A
“È consentita, anche agli atleti e non, di discipline non individuali, come a ogni cittadino, l’attività sportiva individuale, in aree pubbliche o private, nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri e rispettando il divieto di ogni forma di assembramento”. Questa la circolare arrivata ai prefetti che sancisce una ripresa graduale degli allenamenti, coerentemente con le iniziative applicate anche in campo sociale e lavorativo. Dal 4 maggio al 17 sarà quindi possibile per i giocatori di Serie A riprendere confidenza con il campo, seppur con tutte le cautele del caso. Dal 18 maggio invece, secondo le direttive del governo, si dovrebbe ripartire con gli allenamenti collettivi.
I club di Serie A che avevano già ripreso gli allenamenti individuali
In accordo con le rispettive regioni, alcuni club di Serie A avevano già avuto il via libera per la ripresa, presso le proprie strutte, degli allenamenti individuali. Entrambe le squadre della capitale, la A.S. Roma e la S.S. Lazio, avevano già avuto disposizione di poter riprendere le sedute d’allenamento individuale a partire dal 6 maggio, anticipando così le decisioni del Governo.
In Emilia-Romagna l’ok era arrivato per il Sassuolo, proprio per lunedì 4 maggio, seguito dal Bologna a partire dal 5. Anche il Parma settimana prossima avrebbe riaperto il centro di Collecchio per la ripresa di sedute individuali facoltative.
Accolto l’appello di ieri del ministro Spadafora sugli allenamenti della Serie A
Secondo quanto riferito dall’Ansa, nella giornata di ieri il ministro dello sport aveva chiesto al comitato tecnico scientifico di prendere in considerazione, prima del 18 maggio, la possibilità di permettere le sedute di allenamento individuali rispettando ovviamente tutte le precauzioni e direttive igienico-sanitarie.
L’appello probabilmente aveva il fine di equilibrare le possibilità per tutti i club, dato che il via libera arrivato solo da alcune Regioni prima della circolare di stamattina, avrebbe potuto dare un vantaggio ad alcune squadre rispetto ad altre.