L'Inter sarà una delle protagoniste della prossima sessione di Calciomercato. I nerazzurri potranno contare su un tesoretto importante, vista la cessione di Mauro Icardi al Paris Saint Germain per 50 milioni di euro più otto milioni di bonus, e non è escluso che possano avere ulteriori 111 milioni da poter reinvestire per rinforzare la rosa qualora il Barcellona dovesse pagare la clausola rescissoria per Lautaro Martinez. A prescindere dal futuro del "Toro", però, uno degli obiettivi principali del club meneghino in vista della prossima estate sarebbe Federico Chiesa.

Il tecnico, Antonio Conte, lo stima molto e lo avrebbe chiesto fortemente ai propri dirigenti.

L'Inter non molla Chiesa

L'Inter starebbe portando avanti i discorsi con la Fiorentina per Federico Chiesa. Il tecnico nerazzurro, Antonio Conte, insiste per averlo al proprio servizio. Il classe 1997, infatti, rappresenterebbe un vero e proprio jolly per l'allenatore salentino essendo in grado di giocare in più ruoli sia nel 3-5-2, dove può essere schierato come seconda punta o come quinto di destra, sia nel 4-3-3, dove il meglio di sé lo dà come esterno d'attacco.

Il patron dei viola, Rocco Commisso, di recente ha nuovamente aperto le porte ad una sua possibile cessione, blindando invece Gaetano Castrovilli, altro giocatore accostato all'Inter e alla Juventus negli ultimi mesi, in una conferenza stampa tenuta in diretta streaming: "I ragazzi devono concentrarsi sulle prossime 12 partite, poi vedremo.

Chiesa se vuole andare può andare, ma la Fiorentina dovrà avere la giusta valutazione. Castrovilli invece è una cosa diversa, ha esteso il contratto e vuole rimanere. Gaetano, non mi deludere, mi raccomando. Mi piacerebbe dare la 10 a Castrovilli".

La possibile trattativa

Inter e Fiorentina stanno trattando per Federico Chiesa ma l'intesa non sembra essere vicina.

L'attaccante lascerà i viola solo alle condizioni poste dai viola, che sembrano essere molto onerose. Commisso, infatti, valuta il classe 1997 almeno 70 milioni di euro. Una cifra ritenuta troppo alta dai nerazzurri, soprattutto dopo la crisi che ha colpito anche il mondo del calcio negli ultimi mesi e che, inevitabilmente, influenzerà i costi del prossimo calciomercato.

L'idea del club meneghino sarebbe quella di inserire contropartite tecniche per abbassare notevolmente l'esborso economico.

Sono ben cinque i nomi finiti sul piatto della Fiorentina: da Pinamonti, che verrebbe riacquistato dal Genoa, passando per Dalbert, già in prestito ai viola, Gagliardini, Vanheusden, che verrebbe riacquistato dallo Standard Liegi, fino ad arrivare al sogno Radja Nainggolan, che tornerà dal prestito al Cagliari. Marotta avrebbe fatto questi nomi, ma sarà la Fiorentina a decidere se andranno bene o se invece insistere chiedendo i 60 milioni cash, senza contropartite.