Antonio Conte perde i pezzi in vista della sfida di domani sera a San Siro contro la Sampdoria, gara valida per il recupero della 25esima giornata di Serie A che segnerà, insieme agli tre match di recupero, il ritorno in campo della massima serie dopo lo stop di tre mesi causa Covid-19. Dopo gli infortuni di Vecino prima e Sensi poi, il tecnico nerazzurro dovrà infatti fare i conti con lo stop di Marcelo Brozovic. Il centrocampista croato, come si legge nel comunicato del club su Inter.it, ha rimediato un risentimento al muscolo tibiale della gamba sinistra che lo costringerà a saltare il match contro i blucerchiati di Ranieri e con molta probabilità anche la gara di mercoledì con il Sassuolo.

L'allenatore leccese però non vuol farsi trovare impreparato e valuta già le possibili alternative: in ballottaggio ci sono Borja Valero e Gagliardini per sostituire Brozovic al fianco di Barella nel duo di centrocampo con Eriksen, confermatissimo dopo l'ottima prova di sabato sera in Coppa Italia contro il Napoli, a ispirare la coppia Lukaku-Lautaro Martinez.

L'Inter spera in un ritrovato Martinez, Sampdoria senza Quagliarella

Proprio Martinez, reduce da una prova incolore e attratto dai rumors di mercato provenienti da Barcellona, è tallonato dalle retrovie da Alexis Sanchez che nella gara contro il Napoli ha avuto un impatto molto positivo una volta entrato in campo. Detto del centrocampo, per quel che riguarda il pacchetto arretrato della Beneamata Conte si affiderà ad Handanovic tra i pali e al terzetto difensivo composto da Skriniar, De Vrij e Bastoni mentre sulle corsie laterali agiranno Candreva a destra e Young a sinistra.

In tema di infortuni non se la passa meglio Claudio Ranieri che si presenterà a Milano senza il suo bomber di razza Fabio Quagliarella che non ha ancora smaltito un problema al polpaccio rimediato durante una partitella in famiglia: 3-5-2 o 4-4-1-1 è il rebus di Ranieri per arginare la forza della formazione di Conte. In difesa c'è Yoshida al fianco di Tonelli, in avanti spazio alla fantasia di Gaston Ramirez con Manolo Gabbiadini ad agire da unica punta.

Dirigerà la sfida il signor Mariani di Aprilia. Inter chiamata a vincere per avvicinarsi alla Juventus capolista a 63 punti e lontana nove punti, e alla Lazio, un punto dietro ai bianconeri.

Il "Biscione", calendario alla mano, può sfruttare le prossime giornate per portarsi a ridosso della squadra di Sarri, sperando in un passo falso di Ronaldo e compagni che comunque nelle prime tre affronteranno Bologna, Lecce e Genoa.

La Lazio di Simone Inzaghi, spinta dal sogno scudetto, alla ripresa delle ostilità dovrà invece vedersela contro Atalanta e Fiorentina, due brutte gatte da pelare ma hanno dalla loro il capocannoniere del campionato Ciro Immobile, mai come quest'anno decisivo e autore finora di 27 reti.